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Benvenuti a tutti voi,questo è un blog in cui si parlerà principalmente di libri. A scrivere siamo:
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lunedì 26 agosto 2013

Le poesie di A.O. Barnabooth


                                                        BELLO

Titolo:Le poesie di A. O. Barnabooth
Autore: Valery Larbaud
Prezzo: 8500lire
Pagine: 289
Casa editrice: Einaudi
Genere:Raccolta di poesie
Trama: Quando uscì la prima edizione dei Poemes, Valery Larbaud aveva ventisette anni e molti tratti ricordavano Barnabooth. Unico erede del patrimonio paterno, le sorgenti minerali di Saint-Yorre, aveva passato un'infanzia fragilissima nelle residenze di famiglia, sul Lemano o nelle Villes d'eaux che sua madre amava. Di quella tiepida e oziosa prigionia gli rimarranno memorie "du cote de l'ombre" dei rituali fatti di amabili mondanità e di aristocratica canaglieria. Prevale in Barnabooth la tecnica contrappuntistica, lo scontro di due registri: l'andare maestoso e l'escamotage dei borborigmi. Ma forse più delle interpolazioni, dei calchi, delle citazioni, dei latinismi o degli ispanismi, sono i Nomi i veri materiali del gioco d'incastro.
Qualche anno fa, sul sito della Amazon (credo ?) ho acquistato "Le poesie di A. O. Barnabooht" di Valery Larbaud; l'ho acquistato principalmente perché ero molto curiosa di iniziare a leggere qualche libro di poesia.
Il libro è piccolo e reca sul fronte la versione delle poesie in francese, il che rende molto accurata la traduzione.
L'edizione  è accuratissima e molto ben fatta, non ci sono storpiature di parole ne errori di stampa.
La copertina è molto semplice e non reca alcun disegno o decorazione, ma è bianca con le varie frasi scritte in nero.
Quando ho acquistato questo libro l'ho pagato pochi euro.
Non sono rimasta molto colpita da nessuna delle poesie, forse perché non ci sono abituata io, o non so.
Comunque leggere poesie non fa di certo male, quindi credo che più in là cercherò di leggere altri libri di poesie, preferibilmente quelli della stessa collana, poiché mi ci sono trovata molto bene.
Sofia.

I peccatori di Hellborn

                                                              BELLO
Titolo:I peccatori di Hellborn
Autore: Dylan Dog
Prezzo: 8.50euro
Pagine: 244
Casa editrice: Bonelli
Genere:Fumetto
Trama: Una leggenda narra che quell'isola sia spuntata direttamente dall'Inferno, emergendo da acque maledette. Tra i suoi scogli sferzati da aspri venti sorge il terribile carcere di Hellborn. Qui vi è rinchiuso chi ha seguito da libero la via dell'orrore, e il direttore Luger e il comandante Brood si assicurano che la dannazione dei prigionieri prosegua anche dentro le sue mura. Per indagare su alcune morti "accidentali", Dylan Dog si troverà faccia a faccia con il Male che si cela nelle viscere di Hellborn.
Dylan Dog è uno dei fumetti più letti al mondo, grazie alla sua percentuale di horror e mistery. Questo capitolo della serie  non è da meno.
La trama è semplice, ma il finale è inimmaginabile!
I disegni sono bellissimi, e molto ben fatti.
I personaggi non sono molto descritti, ma seguono il filo della narrazione, senza rilasciare troppe informazioni sul loro conto.
Io ho iniziato a leggere fumetti  proprio con Dylan Dog e mi sono trovata bene, quindi ve lo consiglio.
Il libro mi è stato prestato da un caro amico.
Sofia.

sabato 17 agosto 2013

Gli occhi gialli dei coccodrilli

                                                           BELLISSIMO
Titolo:Gli occhi gialli dei coccodrilli
Autore: Katherine Pancol
Prezzo: 19.90euro
Pagine: 519
Casa editrice: Dalai
Genere:Romanzo
Trama:Tre generazioni di donne: la fredda matriarca, le sue nipoti e in mezzo, allo stesso tempo figlie e madri, Iris e Joséphine, sorelle dal carattere diversissimo. La prima è bella, ricca e vive un matrimonio in apparenza felice; la seconda è stata abbandonata dal marito e deve fare i conti con due figlie da crescere e una serie infinita di difficoltà finanziarie. Anche i loro sogni sono differenti: Iris spera in una brillante carriera da sceneggiatrice, Joséphine vuole affermarsi come studiosa di storia medievale. Ma le loro esistenze subiscono un'imprevista trasformazione. Durante una cena, Iris conosce un editore e gli fa credere, per darsi un tono, di essere alle prese con la stesura di un romanzo, restando però preda della propria bugia. Davanti all'offerta dell'uomo di pubblicarlo, si rivolgerà alla sorella chiedendo la sua complicità per scriverlo: l'una intascherà il successo, l'altra il denaro. In un crescendo di tensioni, il destino riserverà alle protagoniste incredibili sorprese, soprattutto quando il libro diventerà un best-seller. Una girandola di eventi che si susseguono fino all'ultima pagina, esplorando le pieghe più intime della natura umana, in special modo quella femminile. Su tutto, l'orgoglio di non cedere mai né al vittimismo né allo sconforto, nonostante le ferite e i dolori. Perché ognuno ha la sua stella da inseguire, gialla e brillante come gli occhi dei coccodrilli.
La Pancol scrive in un modo divino! Questo volume è il primo libro dell'autrice che leggo e me ne sono innamorata perdutamente!
Durante l'epifania, mi è stato regalato questo libro, ma non solo anche i restati due romanzi che compongono la trilogia ("Il valzer lento delle tartarughe" e "Gli scoiattoli di central park sono tristi il lunedì").
L'ambientazione è principalmente la Francia.
I personaggi sono descritti benissimo e nessuno è tralasciato.
La narrazione  è un continuo intrecciarsi di vicende che accadono a tutti i personaggi.
Questo libro mi ha fatto sognare e mi è piaciuto moltissimo! Spero che anche gli altri due non mi deludano.
Ho comprato il cofanetto della Dalai editore alla Feltrinelli di Macerata.
Non riesco a spiegarvi quello che ho provato leggendo questo libro, né tanto meno riesco a descrivervi cosa mi ha lasciato questo romanzo, quindi per capirlo dovete solo leggerlo!
Sofia.

Il diavolo nella cattedrale

                 
                                                              COSì COSì
Titolo:Il diavolo nella cattedrale
Autore: Frank Schatzing
Prezzo: 10euro
Pagine: 451
Casa editrice: TEA
Genere:Romanzo
Trama:Colonia, 1260. Gerhard Morart sa bene che non potrà mai completare la costruzione della "sua" cattedrale prima di morire. Quello che non sa, purtroppo, è che la morte non tarderà ad arrivare: qualcuno infatti gli tende un agguato su un'impalcatura dell'edificio e lo fa precipitare a terra. Un delitto a sangue freddo, che tuttavia ha avuto un singolare testimone: Jacop, un ladruncolo che si trovava su un melo lì accanto, intento a rubare i frutti succosi per placare la sua eterna fame. Anziché darsela a gambe, Jacop si avvicina a Gerhard, ormai morente, che gli sussurra qualcosa all'orecchio. Così facendo, però, il ladruncolo rivela la propria presenza all'assassino, il quale si lancia in una caccia spietata per ridurlo al silenzio.
Frank Schatzing è uno scrittore famoso soprattutto per "Limit" e per "Il quinto giorno". Ho comprato questo libro al Libraccio di Torino, a soli 5euro. L'ho acquistato a occhi chiusi. 
Inizialmente il romanzo mi  è piaciuto molto, successivamente invece, non riuscivo a ricordare né i nomi, ne l'evoluzione della vicenda; probabilmente non era il momento giusto per leggerlo.
I personaggi non sono descritti bene, è come se Schatzing volesse per forza concludere il romanzo in meno di 500 pagine, il che è impensabile. 
L'ambientazione mi è piaciuta molto, la vita nel 1200, mi affascina molto.
La conclusione del romanzo non è affrettata, qualcosa in più! 
Schatzing mi ha veramente deluso questa volta, più in là, magari, lo rileggerò, sperando che il disgusto che ho provato per questo romanzo sia causato unicamente dal momento sbagliato in cui l'ho letto.
Di questo autore ho letto "Il quinto giorno" e "Il diavolo nella cattedrale", ma  in mio possesso ho "Limit" e "Silenzio assoluto", speriamo che questi ultimi due romanzi non mi deludano come "Il diavolo nella cattedrale".
 Sofia.