Opinioni di un clown

                                                BELLO
Titolo: Opinioni di un clown

Autore: Heinrich Boll

Prezzo: 9.00euro

Pagine: 232pagine

Casa editrice: Mondadori

Genere: Romanzo

Trama:Come tutti i clown, Hans Schnier si serve di una maschera per svelare la verità, e così facendo le sue pantomime diventano una critica, sarcastica e feroce, al miracolo economico della Germania, che con il nuovo benessere liquida troppo sbrigativamente, insieme al passato, le proprie responsabilità storiche. Anche quando dovrà rinunciare alla professione per un ginocchio fratturato e finirà, incapace di accettare avvilenti compromessi, a mendicare sui gradini della stazione di Bonn, la caparbia capacità di fustigazione di Hans non si attenuerà e le sue "opinioni" saranno accuse sempre più feroci rivolte alla società opulenta e materialista in cui vive, un mondo che ha smarrito ogni autentico valore. 
Heinrich Boll è un Premio Nobel e su questo non si discute. "Opinioni di un clown" è un suo romanzo che parla della vita di un clown. Ho letto questo libro per la tesina di quinto superiore e mi è servita soprattutto per capire e approfondire la vita dei clown fuori dal palcoscenico. Probabilmente ho affrontato male io la lettura, perché l'ho trovato bello, ma niente di più. 
Lo stile è semplice, ma allo stesso tempo ti fa intendere che sotto c'è qualcosa di più, che non  è solo apparenza. 
Ho trovato assillante l'ossessione del protagonista per i riguardi della sua ex ragazza e mi ha un po' disturbata il fatto che si parlava continuamente del cristianesimo come di una farsa e di una convenienza; personalmente sono cattolica e leggere per 232 pagine che il cattolicesimo è una corruzione e cose di questo genere mi ha allontanata dal libro e dalla sua storia.
La copertina è abbastanza semplice e colorata.
Non ci sono errori di battitura, né di stampa. 
Vorrei provare a leggere altro di Boll, sperando che sia stata la mia disattenzione ad avermi influenzato sull'opinione dell'autore. 
Ve lo consiglio,
Sofia.