Questo post lo userò per scrivere,ogni fine mese,quanti e quali libri in totale ho letto in ordine cronologico.
1)It-Stephen King
2)Nodo di sangue-Laurell K. Hamilton
3)La patria-Patrizia Cavalli
4)La passeggiata-Federico Moccia
5)Mi sento davvero a mio agio solo quando sono nuda-Marilyn Monroe
6)La ragazza del ritratto-Paul Torday
7)Resti mortali-Laurell K. Hamilton
In conclusione...si mi reputo soddisfatta in quanto l'anno scorso in un mese non sono riuscita a leggere nessun libro...^^ Spero che le recensioni e questi "In conclusione" vi siano utili per tanti spunti letterari. Fatemi sapere mi raccomando.
Sofia.
Un libro è meglio di un miglior amico,non ti fa mai soffrire e sarà sempre lì finchè tu vorrai.
Benvenuti^^
Benvenuti a tutti voi,questo è un blog in cui si parlerà principalmente di libri. A scrivere siamo:
Sofia: Sofia.
Angelica: Angelica<3
Michela:*Miky*
Speriamo che questo blog sia di vostro gradimento,lasciate tranquillamente un commento. Grazie per la visita.
Sofia: Sofia.
Angelica: Angelica<3
Michela:*Miky*
Speriamo che questo blog sia di vostro gradimento,lasciate tranquillamente un commento. Grazie per la visita.
martedì 31 gennaio 2012
Resti mortali
BELLO
Titolo:Resti mortali
Autore:Laurell K. Hamilton
Prezzo:8,90 euro
Pagine:360
Casa editrice:Tea
Genere:narrativa gotica e horror
Trama:Resuscitare i morti (per un breve periodo) era considerato magia nera. Ma ormai è diventata un'operazione di routine, almeno per Anita Blake: tracciare un cerchio, uccidere una capra o un gallo e... voilà! Il caro estinto può finalmente chiarire a chi intendeva "davvero" lasciare il suo castello oppure testimoniare contro il suo assassino. Ma se il defunto in questione è tale da qualche centinaio di anni, la faccenda si complica. Non basta più un animale; ci vuole un sacrificio umano. E Anita non è disposta a uccidere nessuno, neppure per un milione di dollari. Tanto infatti le è stato offerto e tanto lei ha rifiutato, per la disperazione del suo capo all'Animators' Inc. Faccenda chiusa? Niente affatto.
Questo è l'ultimo libro letto nel mese di Gennaio 2012. Questo è il secondo di una serie di libri,il primo è Nodo di Sangue;a differenza del primo volume,in questo, si percepisce di più la narrativa gotica con cui sono etichettati. Sicuramente leggerò il successivo. Consigliato.
Sofia.
Titolo:Resti mortali
Autore:Laurell K. Hamilton
Prezzo:8,90 euro
Pagine:360
Casa editrice:Tea
Genere:narrativa gotica e horror
Trama:Resuscitare i morti (per un breve periodo) era considerato magia nera. Ma ormai è diventata un'operazione di routine, almeno per Anita Blake: tracciare un cerchio, uccidere una capra o un gallo e... voilà! Il caro estinto può finalmente chiarire a chi intendeva "davvero" lasciare il suo castello oppure testimoniare contro il suo assassino. Ma se il defunto in questione è tale da qualche centinaio di anni, la faccenda si complica. Non basta più un animale; ci vuole un sacrificio umano. E Anita non è disposta a uccidere nessuno, neppure per un milione di dollari. Tanto infatti le è stato offerto e tanto lei ha rifiutato, per la disperazione del suo capo all'Animators' Inc. Faccenda chiusa? Niente affatto.
Questo è l'ultimo libro letto nel mese di Gennaio 2012. Questo è il secondo di una serie di libri,il primo è Nodo di Sangue;a differenza del primo volume,in questo, si percepisce di più la narrativa gotica con cui sono etichettati. Sicuramente leggerò il successivo. Consigliato.
Sofia.
giovedì 26 gennaio 2012
La ragazza del ritratto
BELLISSIMO
Titolo:La ragazza del ritrattoAutore:Paul Torday
Prezzo:17,50 euro
Pagine:272
Casa editrice:Ellinit
Genere:Thriller psicologico
Trama: Durante un party al cottage di campagna di alcuni amici di famiglia, Michael, un uomo di mezza età che con la moglie Elizabeth conduce una vita assolutamente normale e pressoché priva di emozioni, nota un quadro che rappresenta un paesaggio e un’enigmatica figura femminile. Incuriosito dal soggetto, a cena chiede notizie del dipinto ai padroni di casa e scopre che, secondo loro, nell’opera non è raffigurata alcuna presenza umana. Incredulo, decide di verificare e constata che, effettivamente, nel dipinto non c’è nessuna donna ritratta, almeno non più… Questo è solo il primo di una serie di piccoli incidenti che fanno interrogare Michael su quello che è il proprio senso della realtà. Tutto ciò che lo riguarda, abitudini, costumi, cambia improvvisamente, anche il rapporto con la moglie, ora molto più intenso e sensuale. Elizabeth si rende conto che all’uomo che ha sposato sta succedendo qualcosa, eppure il “nuovo” marito le piace molto di più. Nel frattempo Michael incontra per caso, in varie occasioni, quella che ha tutta l’aria di essere la ragazza del ritratto e contemporaneamente alcuni ricordi oscuri del proprio passato iniziano a riaffiorare… Salutato dalla critica e dal pubblico inglesi come un vero gioiello, spiazzante e capace di scardinare qualsiasi definizione di genere letterario, La ragazza del ritratto è un romanzo gotico contemporaneo, opera di uno dei maggiori scrittori britannici viventi.
Questo mi è stato regalato da un mio caro amico e inizialmente credevo fosse noioso,poi però è un susseguirsi affannoso di scene e tu ti ritrovi,curvo su di un libro che ogni minuto le pagine da leggere diminuiscono notevolmente.A dirla tutta quando guardavo la numerazione della pagina mi chiedevo se non avessi saltato pagine intere...leggetelo^^ è bellissimoooo.
Sofia.
martedì 24 gennaio 2012
Mi sento davvero a mio agio solo quando sono nuda
BELLO
Titolo:Mi sento davvero a mio agio solo quando sono nuda
Autore:Marilyn Monroe
Prezzo:1euro
Pagine:30
Casa editrice:Nuovi Equilibri
Genere:'biografia'
Trama:Il mito di Marilyn Monroe raccontato attraverso le sue stesse parole. Frasi tratte da centinaia di interviste rilasciate nel corso degli anni fino alla morte, il 5 agosto 1962, proposte al lettore seguendo una sorta di flusso di coscienza malinconico, brillante, sagace e con quella punta di sensuale ironia che hanno fatto di Marilyn una delle icone del nostro tempo.
Questo è l'ultimo libro letto in questa parte di gennaio 2012.Non definirei 'biografico' questo libretto,poichè in realtà sono pezzi di intervista fatta da Marilyn Monroe,in cui l'attrice parla ed esprime il suo pensiero su argomenti come Hollywood,il sesso,la carriera e tanti altri punti.A mio modesto avviso ritengo necessario leggere questo libretto per pensare solamente di sapere chi era Marilyn.
Titolo:Mi sento davvero a mio agio solo quando sono nuda
Autore:Marilyn Monroe
Prezzo:1euro
Pagine:30
Casa editrice:Nuovi Equilibri
Genere:'biografia'
Trama:Il mito di Marilyn Monroe raccontato attraverso le sue stesse parole. Frasi tratte da centinaia di interviste rilasciate nel corso degli anni fino alla morte, il 5 agosto 1962, proposte al lettore seguendo una sorta di flusso di coscienza malinconico, brillante, sagace e con quella punta di sensuale ironia che hanno fatto di Marilyn una delle icone del nostro tempo.
Questo è l'ultimo libro letto in questa parte di gennaio 2012.Non definirei 'biografico' questo libretto,poichè in realtà sono pezzi di intervista fatta da Marilyn Monroe,in cui l'attrice parla ed esprime il suo pensiero su argomenti come Hollywood,il sesso,la carriera e tanti altri punti.A mio modesto avviso ritengo necessario leggere questo libretto per pensare solamente di sapere chi era Marilyn.
Sofia.
La passeggiata
COSì COSì
Titolo:La passeggiata
Autore:Federico Moccia
Prezzo:4euro
Pagine:62
Casa editrice:Rizzoli
Genere:Narrativa
Trama:È mattina presto. C'è una spiaggia deserta e c'è il mare. Lo sfondo è magico, irreale, e ancora più magico l'incontro che avviene su quella spiaggia: un figlio e il padre morto che, per un'ultima volta, parla al ragazzo e ascolta le sue parole. Padre e figlio si dicono, finalmente, quello che non c'è mai stato tempo di dire, quello che è stato rimandato per fretta, distrazione, timidezza. Il racconto di un sogno bellissimo, di un desiderio impossibile realizzato come per sortilegio. Un libro traboccante di malinconica felicità, che parla al cuore degli adolescenti e degli adulti, dei genitori e dei figli.
Ok questo libro potrebbe suscitare commenti o pensieri errati,quindi cercherò di spiegare...Questo è uno dei libri comprati e letti a gennaio 2012,non era nella lista dei miei libri,quindi non sapevo cosa aspettarmi;come ho spiegato nel post "In my mailbox #01" ho comprato questo libro solo per usufruire della consegna domiciliare gratis. Io in genere non amo e non leggo la trama dei libri,perchè è come leggere parti del libro,quindi,a mio modesto avviso,equivarrebbe a leggere pagine casuali all'interno del libro e a me non piace.Quindi ero assolutamente allo scuro della trama. Non è niente di entusiasmante,è solo un libretto di narrazione per ragazzi in cui prevale la dedizione e la sofferenza di un figlio che ha perso il padre,tutto qui. Niente di eccezionale comunque.
Sofia.
Titolo:La passeggiata
Autore:Federico Moccia
Prezzo:4euro
Pagine:62
Casa editrice:Rizzoli
Genere:Narrativa
Trama:È mattina presto. C'è una spiaggia deserta e c'è il mare. Lo sfondo è magico, irreale, e ancora più magico l'incontro che avviene su quella spiaggia: un figlio e il padre morto che, per un'ultima volta, parla al ragazzo e ascolta le sue parole. Padre e figlio si dicono, finalmente, quello che non c'è mai stato tempo di dire, quello che è stato rimandato per fretta, distrazione, timidezza. Il racconto di un sogno bellissimo, di un desiderio impossibile realizzato come per sortilegio. Un libro traboccante di malinconica felicità, che parla al cuore degli adolescenti e degli adulti, dei genitori e dei figli.
Ok questo libro potrebbe suscitare commenti o pensieri errati,quindi cercherò di spiegare...Questo è uno dei libri comprati e letti a gennaio 2012,non era nella lista dei miei libri,quindi non sapevo cosa aspettarmi;come ho spiegato nel post "In my mailbox #01" ho comprato questo libro solo per usufruire della consegna domiciliare gratis. Io in genere non amo e non leggo la trama dei libri,perchè è come leggere parti del libro,quindi,a mio modesto avviso,equivarrebbe a leggere pagine casuali all'interno del libro e a me non piace.Quindi ero assolutamente allo scuro della trama. Non è niente di entusiasmante,è solo un libretto di narrazione per ragazzi in cui prevale la dedizione e la sofferenza di un figlio che ha perso il padre,tutto qui. Niente di eccezionale comunque.
Sofia.
La patria
BELLO
Titolo:La patriaAutore:Patrizia Cavalli
Prezzo:3 euro
Pagine:26
Casa editrice:nottetempo
Genere:poesia
Trama:Che cos'è la patria? Patrizia Cavalli con i suoi ritmi vorticosi, esatti e ironici s'interroga su che cosa le dia appartenenza e su che cosa, in qualche modo, la faccia sentire a casa. Dai camerieri che, arrossendo, le si affollano intorno in un lussuoso ristorante di Pechino a Leandro, il suo macellaio romano. Dalle architetture deturpate dal tempo e dagli uomini alla pietra serena e intatta, delle chiese di provincia. Da una patria con le fattezze di donna “giovane”, “pazza”, “scostumata” o “vedova in affanno” alle “stereotipie banali” dei giornali. La patria di Patrizia Cavalli non è né nazionalismo né esercizio di stile ma sempre l'improvvisa sensualità della bellezza intorno.
Questo libricino contiene solo due poesie: La patria e L'angelo labbiale.Veramente bello,non sapevo precisamente cosa aspettarmi,ma è sono fiera di questo acquisto.
Sofia.
In my mailbox #01
Vorrei creare uno spazio in cui poter scrivere di tutte le compere che io,per ora(poichè credo fermamente che tra pochissimo saremo in due a migliorare e a gestire questo blog,dato che una delle mie migliori amiche e niente meno che la mia "ispiratrice" per quanto riguarda la letteratura,si unirà per rendere più interessante Pagine stampate)faccio magari precisando anche dettagliatamente dove e perchè ho comperato questi volomi;quindi bando alle ciance inziamo...Su bol.it tutto il mese di gennaio è caratterizzato da sconti favolosi,a cui io non ho potuto resistere,dato che dopo l'entrata in vigore della legge Levi(gli sconti medi non possono superare il 15%,) le mie compere 'libresche'erano diminuite precipitosamente...quindi con lo sconto del 55% o del 50% ho deciso di 'adottare' sette libri che erano,da tempo,nella mia lista dei desideri;e sono: "Cercando Alaska" di John Green, il prezzo di copertina è di 5,90euro,ma io l'ho pagato 2,66,quindi con lo sconto del 55%.Ho inserito questo libro nella lista dei desideri dopo averne sentito parlare in diversi canali youube dedicati ai libri,quindi non tanto per imitare,ma per scoprire autori nuovi ho deciso di renderlo mio usufruendo di questo strepitoso sconto. Il secondo libro è "Il mangialibri" di Klaas Huizing,il cui prezzo di copertina è di 7,00 euro e io l'ho pagato 3,15euro quindi,presumo,con uno sconto del 55%.Questo libro, a differenza dell'altro, è stato aggiunto nella mia lista dopo averlo visto nel sito della feltrinelli.it( sito che consulto spesso) e colpita dal nome e dalla copertina(è predente l'immagine di un libro aperto). Il terzo libro è "Fanny Hill" di Cleland,allora per questo libro credo sia necessario spendere qualche parolina in più;questo libro è entrato nella mia lista dei desideri grazie a Federica( bluebeam310),cioè grazie a una ragazza che gira video su libri e tanto altro.Questo libro costa 9,90 euro e io l'ho pagato 4,46 con lo sconto del 50%. Questo libro è un classico dell'erotismo e dato il fatto che io ho letto solo due libri 'erotici',ho deciso di provare con questo,grazie anche al fatto che Federica lo consigliava moltissimo.Il quarto libro è "Le poesie di A.O. Barnabooth" di Valery Larbaud,questo volume ha sia il testo in italiano che quello in francese e sarebbe dovuto costare 8500 lire,ma io l'ho avuto a 3,73 euro.Con questo ultimo libro ho concluso la pila di libri non ancora letti degli ultimi acquisti. I libri che ho letto sono invece 3 e sono molto corti,ma altrettanto belli.Iniziamo a elencarli:"La passeggiata" di Federico Moccia,prezzo di copertina 4,00euro,io l'ho comprato a 1,80 euro;inziamo prima di tutto a dire che questo non era nella lista,ma girando per i libri che costavano sotto i cinque euro era presente questo e non quelli che avevo in lista(intendo non c'erano libri della mia lista che costano meno di 5 euro,ma su cui potevo usufruire dello sconto),quindi per raggiungere la cifra stabilita per arrivare a utilizzare la spedizione in omaggio ho deciso di prenderlo.Per quando riguarda la recensione,la scriverò a parte.Il secondo libro letto è la raccolta di due poesie di Patrizia Cavalli,il libro si intitola "La patria" e invece di pagarlo 3 euro,l'ho avuto a 2,55(lo sconto qui era solo del 15%,ma non riuscivo più a resistere a non comperarlo);Anche di questo la recensione sarà a parte.L'ultimo libro è "Mi sento davvero a mio agio solo quando sono nuda" di Marilyn Monroe,pagato 0,90euro invece di 1 euro;la recensione sarà a sè. Con questo ultimo libro ho concluso il primo spazio di 'In my mailbox".
lunedì 23 gennaio 2012
Nodo di sangue
BELLO
Titolo:Nodo di sangueAutore:Laurell K. Hamilton
Prezzo:5,90 euro
Pagine:350
Casa editrice:Tea
Genere:Narrativa horror gotica
Trama:Benché sia una "cacciatrice di vampiri", Anita Blake riceve nel suo ufficio proprio la visita di uno di essi, latore di una singolare richiesta d'aiuto: soltanto lei, infatti, può fermare il serial killer che, da qualche tempo, circola per St. Louis e si accanisce proprio sui vampiri. Anita rifiuta seccamente, ma quella sera stessa incontra un'affascinate e potentissimo vampiro, Jean Claude, che, senza mezzi termini, la ricatta: o lei accetta l'incarico oppure la migliore amica morirà. E così la caccia comincia.
Questo è il secondo libro che ho letto a Gennaio 2012,sto continuando a leggere la saga composta da 12 volumi tutti pubblicati in Italia. Una piccola annotazione:non considero questo libro puramente horror,quindi se vi aspettate di leggere qualcosa del genere non è il libro corretto.
Sofia.
venerdì 20 gennaio 2012
IT
BELLISSIMO
Titolo:It
Autore:Stephen King
Prezzo:12,90 euro
Pagine:1315
Casa editrice:Sperling Paperback
Generere:Horror
Trama:In una ridente e sonnolenta cittadina americana, un gruppo di ragazzini, esplorando per gioco le fogne, risveglia da un sonno primordiale una creatura informe e mostruosa: It. E quando, molti anni dopo, It ricomincia a chiedere il suo tributo di sangue, gli stessi ragazzini, ormai adulti, abbandonano famiglia e lavoro per tornare a combatterla. E l'incubo ricomincia...
Il primo libro letto a gennaio 2012 è stato "It" di Stephen King. è il mio primo libro che leggo dello scrittore King e sicuramente non sarà l'ultimo. Consigliatissimo^^
Sofia.
Sofia.
martedì 10 gennaio 2012
Storia che ho scritto per un concorso andato male...^^
Erano nove mesi che i due erano insieme e la voglia di scoprire il corpo dell’altro era insopportabile. Accadde un giorno,era programmato,dovevano incontrarsi alle quindici nei bagni pubblici. Arrivati si chiusero dentro,si baciarono con un infinita dolcezza,quegli attimi immediatamente dopo a quel delizioso bacio di menta,sarebbe stato ricordato da entrambi come una tappa,era la loro prima volta. Lei tremava,non per il freddo,non per la paura,ma per l’emozione,tremava come durante il loro primo bacio. Un sussulto rendeva speciale quel momento. Entrambi non avevano mai visto il corpo dell’altro e scoprirlo così con tanto amore lo rendeva speciale. Lei vedeva lui come una statua greca,la pelle liscia abbronzata dal sole, la sua schiena muscolosa faceva sentire Lei protetta ed essendo illuminata dalla luce diffusa da una piccola lampadina,la rendeva fantastica. Certamente non era il luogo più romantico,ma a loro non importava, il loro amore era così smisurato che anche un banale bagno pubblico diventava unico,speciale, un nido dove far irrompere la loro passione.
Un leggero velo di sudore faceva luccicare la loro pelle,i loro corpi avvinghiati, nessuno poteva interrompere quel momento divampante d’amore. Durante l’atto d’amore, i due innamorati si baciavano e si guardavano negli occhi;Lei era timida, aveva timore di non essere all’altezza di Lui, non era sicura di essere bella come Lui credeva,ma Lui pensava soltanto a quanto unica fosse la ragazza che si trovava sotto di se,era fantastica per Lui e nulla poteva fargli cambiare opinione. L’unico timore che entrambi avevano era che quel momento non sarebbe durato abbastanza.
Quando uscirono dal loro nido avevano un espressione soddisfatta ed esausta;era la prova che l’amore vinceva su tutto, anche sul piacere fisico. Andarono nella sala giochi, si sedettero uno di fronte all’altro guardandosi dolcemente, avevano occhi solo per l’altro e tutto il caos intorno era a rallentatore, l’audio era spento e i colori non erano abbastanza vivaci da distrarli. Lui la prese per i fianchi facendola alzare dalla sedia e se la mise seduta sopra le proprie gambe,erano di nuovo a contatto,una mano dalla pelle abbronzata accarezzò il viso niveo di Lei. Erano opposti, ma uniti in una favola che li rendevano ognuno ossigeno per l’altro. Era visibilmente stanca Lei,i suoi occhi colmi d’amore si socchiudevano gradualmente lasciando scendere la palpebra decorata con riga di eyeliner nero che faceva risaltare i suoi occhi azzurri. Sorrise Lui,le donò un bacio a stampo ricolmo di gratitudine e di speranza. Ora Lui era sicuro al cento per cento,che la ragazza che teneva sulle ginocchia, era la compagna che voleva avere accanto durante tutto l’instabile futuro.
Chiunque guardava quella scena nella sala giochi,percepiva l’amore,la tenerezza, la dolcezza,la riconoscenza, la stabilità dei due innamorati che si riversava nel tiepido spiffero d’aria estiva. Tutti sapevano che sarebbero stati insieme per molto,che sarebbero stati insieme per sempre, era tanto palese quanto certo,poiché era stato già deciso, forse, dalla dea dell’amore Afrodite o semplicemente era stato deciso dal Fato.
Lei accostò la sua testa a quella del suo ragazzo,erano fisicamente così opposti:Lei era bionda, con gli occhi azzurri,la carnagione lattea e con le labbra rosse; Lui moro,con la carnagione imbrunita,le labbra rosee e gli occhi scuri. Erano così perfettamente opposti che ognuno compensava l’altro.
“Ti amo”Disse Lui tenendola stretta a se in un abbraccio.
“Anche io tanto”Rispose Lei lasciandosi abbracciare. Lui la spostò facendola appoggiare con la testa sul suo largo petto. Lei si addormentò grazie al torpore del corpo di Lui,grazie alle carezze che il suo ragazzo aveva iniziato a farle;Lui non era affatto scocciato,a volte la baciava sulla testa e la stringeva forte,non avrebbe voluto che scivolasse via,perché era tutto quello che aveva. L’amava,l’aveva sempre amata,dal primo momento e ora dopo nove mesi il sentimento non diminuiva,anzi,cresceva ad ogni sguardo che le dava. Lui la svegliò,era quasi ora di andare,cominciavano ad essere tristi,soprattutto Lei,che lo sognava ogni notte e che scriveva il suo nome nel suo diario all’infinito,per alleviare la tristezza che stava arrivando,Lui la poggiò su di una sedia e andò al bancone a prendere un pezzo di pizza,il pezzo che lei preferiva. Arrivato al tavolo consegnò la pizza a Lei,la riprese sui fianchi e se la rimise sopra,tra qualche minuto si sarebbero divisi quindi non volevano perdere neanche un secondo di contatto che potevano avere.
“Ti amo Topino” Disse Lei,guardandolo “Sei stato fantastico!Come hanno fatto le altre ragazze a lasciarti andare?!”
Lui rispose :“Per fortuna mi hanno lasciato andare,altrimenti non avrei conosciuto una ragazza fantastica! Credo che la conosci, sta mangiando insieme al suo ragazzo un pezzo di pizza. Ti amo anche io Amore”
Quanto avrei voluto essere uno dei due innamorati, ora ricordando la loro storia mi rendo conto di quanto sia illimitato il loro amore e che confrontandolo a quello di tante altre coppie,poteva essere considerato spropositato. Ogni sabato osservavo invidiante i due innamorati,non erano mai uno sazio dell’altro, ne volevano ancora e ancora. L’amore non ha limiti, soprattutto quella di due adolescenti che si innamorano veramente per la prima volta.
Desidero veramente chiarire che questa "storia" l'ho scritta io ed è una storia in certi versi vera. Sicuramente ci saranno persone che commenteranno e desidero ardentemente che i commenti siano costruttivi e che dicano tutti i pregi e i difetti della storia, per imparare dai miei errori.
Grazie La_Mochi_Sua.(Sofia.)
giovedì 5 gennaio 2012
Siti utili
Vorrei inserire in questo Post dei siti che,a mio avviso,ogni lettore dovrebbe consultare:
anobii: http://www.anobii.com/home
zazie: https://zazie.it//
questi link servono per accedere a network in cui ognuno ha a disposizione una libreria nel quale tu aggiungi le immagini (gia inserite) dei libri che hai letto o che devi ancora leggere. Per lo più sono utili per avere sei pareri,fare degli scambi e tanto altro. Sono assolutamente gratis e se si vuole si può restare nell'anonimato inserendo un soprannome.
Il libraio: http://www.illibraio.it/
è una rivista gratuita che si puo' consultare anche su internet in modo anonimo e volendo senza registrazione.Questa rivista è fondata da alcune case editrici che pubblicano tutti le novità letterarie del periodo. Ci sono inoltre video,recensioni e tanto altro.
anobii: http://www.anobii.com/home
zazie: https://zazie.it//
questi link servono per accedere a network in cui ognuno ha a disposizione una libreria nel quale tu aggiungi le immagini (gia inserite) dei libri che hai letto o che devi ancora leggere. Per lo più sono utili per avere sei pareri,fare degli scambi e tanto altro. Sono assolutamente gratis e se si vuole si può restare nell'anonimato inserendo un soprannome.
Il libraio: http://www.illibraio.it/
è una rivista gratuita che si puo' consultare anche su internet in modo anonimo e volendo senza registrazione.Questa rivista è fondata da alcune case editrici che pubblicano tutti le novità letterarie del periodo. Ci sono inoltre video,recensioni e tanto altro.
I Nobel per la letteratura
La cronologia di tutti gli scrittori ricordati nella storia per aver ricevuto un Premio Nobel per la letteratura.
1901 Sully Prudhomme Francese
1902 Christian Matthias Theodor Mommsen Tedesco
1903 Bjørnstjerne Bjørnson Norvegese
1904 Frédéric Mistral Francese
José Echegaray y Eizaguirre Spangolo
1905 Henryk Sienkiewicz Polacco
1906 Giosuè Carducci Italiano
1907 Rudyard Kipling Inglese
1908 Rudolf Christoph Eucken Tedesco
1909 Selma Lagerlöf Svedese
1910 Paul Johann Ludwig Heyse Tedesco
1911 Maurice Polidore Marie Bernhard Maeterlinck Belga
1912 Gerhart Johann Robert Hauptmann Tedesco
1913 Rabindranath Tagore Indiano Britannico
1914 non assegnato
1915 Romain Rolland Francese
1916 Carl Gustaf Verner Von Heidenstam Svedese
1917 Henrik Pontoppidan Danese
Karl Adolph Gjellerup Danese
1918 non assegnato
1919 Carl Friedrich Georg Spitteler Svizzero
1920 Knut Pedersen Hamsun Norvegese
1921 Anatole France Francese
1922 Jacinto Benavente Spagnolo
1923 William Butler Yeats Irlandese
1924 Władysław Stanisław Reymont Polacco
1925 George Bernard Shaw Inglese
1926 Grazia Deledda Italiano
1927 Henri Bergson Francese
1928 Sigrid Undset Norvegese
1929 Thomas Mann Tedesco
1930 Sinclair Lewis Statunitense
1931 Erik Axel Karlfeldt (postumo) Svedese
1932 John Galsworthy Inglese
1933 Ivan Alekseevič Bunin Russo(in esilio)
1934 Luigi Pirandello Italiano
1935 non assegnato
1936 Eugene Gladstone O'Neill Statunitense
1937 Roger Martin du Gard Francese
1938 Pearl Sydenstricker Buck Statunitense
1939 Frans Eemil Sillanpää Finlandese
1940 non assegnato
1941 non assegnato
1942 non assegnato
1943 non assegnato
1944 Johannes Vilhelm Jensen Danese
1945 Gabriela Mistral Cileno
1946 Hermann Hesse Tedesco
1947 André Gide Francese
1948 Thomas Stearns Eliot Statunitense
1949 William Faulkner Statunitense
1950 Bertrand Arthur William Russell Inglese
1951 Pär Fabian Lagerkvist Svedese
1952 François Mauriac Francese
1953 Winston Leonard Spencer Churchill Inglese
1954 Ernest Miller Hemingway Statunitense
1955 Halldór Laxness Islandese
1956 Juan Ramón Jiménez Spagnolo
1957 Albert Camus Algerino
1958 Boris Leonidovič Pasternak (premio rifiutato) Russo
1959 Salvatore Quasimodo Italiano
1960 Saint-John Perse Guadalupano
1961 Ivo Andrić Jugoslavo
1962 John Steinbeck Statunitense
1963 Giorgos Seferis Greco
1964 Jean-Paul Sartre (premio rifiutato) Francese
1965 Michail Aleksandrovič Šolochov Russo
1966 Nelly Sachs Tedesco
Shmuel Yosef Agnon Israeliano
1967 Miguel Ángel Asturias Guatemalese
1968 Yasunari Kawabata Giapponese
1969 Samuel Beckett Irlandese
1970 Aleksandr Isaevič Solženicyn Russo
1971 Pablo Neruda Cileno
1972 Heinrich Böll Tedesco
1973 Patrick White Australiano
1974 Harry Martinson Svedese
Eyvind Johnson Svedese
1975 Eugenio Montale Italiano
1976 Saul Bellow Canadese
1977 Vicente Aleixandre Spagnolo
1978 Isaac Bashevis Singer Polacco
1979 Odysseus Elytis Greco
1980 Czesław Miłosz Polacco
1981 Elias Canetti Bulgaro
1982 Gabriel García Márquez Colombiano
1983 William Golding Inglese
1984 Jaroslav Seifert Cecoslovacco
1985 Claude Simon Francese
1986 Akinwande Oluwole Soyinka Nigeriano
1987 Joseph Brodsky Russo
1988 Naguib Mahfouz Arabo
1989 Camilo José Cela Spagnolo
1990 Octavio Paz Messicano
1991 Nadine Gordimer Sudafricano
1992 Derek Walcott Santa Luciano
1993 Toni Morrison Statunitense
1994 Kenzaburo Oe Giapponese
1995 Seamus Heaney Irlandese
1996 Wisława Szymborska Polacco
1997 Dario Fo Italiano
1998 José Saramago Portoghese
1999 Günter Grass Polacco
2000 Gao Xingjian Cinese
2001 Vidiadhar Surajprasad Naipaul Inglese
2002 Imre Kertész Ungherese
2003 John Maxwell Coetzee Sudafricano
2004 Elfriede Jelinek Austriaco
2005 Harold Pinter Inglese
2006 Orhan Pamuk Turco
2007 Doris Lessing Inglese
2008 Jean-Marie Gustave Le Clézio Francese
2009 Herta Müller Tedesco
2010 Mario Vargas Llosa Peruviano
2011 Tomas Tranströmer Svedese
1901 Sully Prudhomme Francese
1902 Christian Matthias Theodor Mommsen Tedesco
1903 Bjørnstjerne Bjørnson Norvegese
1904 Frédéric Mistral Francese
José Echegaray y Eizaguirre Spangolo
1905 Henryk Sienkiewicz Polacco
1906 Giosuè Carducci Italiano
1907 Rudyard Kipling Inglese
1908 Rudolf Christoph Eucken Tedesco
1909 Selma Lagerlöf Svedese
1910 Paul Johann Ludwig Heyse Tedesco
1911 Maurice Polidore Marie Bernhard Maeterlinck Belga
1912 Gerhart Johann Robert Hauptmann Tedesco
1913 Rabindranath Tagore Indiano Britannico
1914 non assegnato
1915 Romain Rolland Francese
1916 Carl Gustaf Verner Von Heidenstam Svedese
1917 Henrik Pontoppidan Danese
Karl Adolph Gjellerup Danese
1918 non assegnato
1919 Carl Friedrich Georg Spitteler Svizzero
1920 Knut Pedersen Hamsun Norvegese
1921 Anatole France Francese
1922 Jacinto Benavente Spagnolo
1923 William Butler Yeats Irlandese
1924 Władysław Stanisław Reymont Polacco
1925 George Bernard Shaw Inglese
1926 Grazia Deledda Italiano
1927 Henri Bergson Francese
1928 Sigrid Undset Norvegese
1929 Thomas Mann Tedesco
1930 Sinclair Lewis Statunitense
1931 Erik Axel Karlfeldt (postumo) Svedese
1932 John Galsworthy Inglese
1933 Ivan Alekseevič Bunin Russo(in esilio)
1934 Luigi Pirandello Italiano
1935 non assegnato
1936 Eugene Gladstone O'Neill Statunitense
1937 Roger Martin du Gard Francese
1938 Pearl Sydenstricker Buck Statunitense
1939 Frans Eemil Sillanpää Finlandese
1940 non assegnato
1941 non assegnato
1942 non assegnato
1943 non assegnato
1944 Johannes Vilhelm Jensen Danese
1945 Gabriela Mistral Cileno
1946 Hermann Hesse Tedesco
1947 André Gide Francese
1948 Thomas Stearns Eliot Statunitense
1949 William Faulkner Statunitense
1950 Bertrand Arthur William Russell Inglese
1951 Pär Fabian Lagerkvist Svedese
1952 François Mauriac Francese
1953 Winston Leonard Spencer Churchill Inglese
1954 Ernest Miller Hemingway Statunitense
1955 Halldór Laxness Islandese
1956 Juan Ramón Jiménez Spagnolo
1957 Albert Camus Algerino
1958 Boris Leonidovič Pasternak (premio rifiutato) Russo
1959 Salvatore Quasimodo Italiano
1960 Saint-John Perse Guadalupano
1961 Ivo Andrić Jugoslavo
1962 John Steinbeck Statunitense
1963 Giorgos Seferis Greco
1964 Jean-Paul Sartre (premio rifiutato) Francese
1965 Michail Aleksandrovič Šolochov Russo
1966 Nelly Sachs Tedesco
Shmuel Yosef Agnon Israeliano
1967 Miguel Ángel Asturias Guatemalese
1968 Yasunari Kawabata Giapponese
1969 Samuel Beckett Irlandese
1970 Aleksandr Isaevič Solženicyn Russo
1971 Pablo Neruda Cileno
1972 Heinrich Böll Tedesco
1973 Patrick White Australiano
1974 Harry Martinson Svedese
Eyvind Johnson Svedese
1975 Eugenio Montale Italiano
1976 Saul Bellow Canadese
1977 Vicente Aleixandre Spagnolo
1978 Isaac Bashevis Singer Polacco
1979 Odysseus Elytis Greco
1980 Czesław Miłosz Polacco
1981 Elias Canetti Bulgaro
1982 Gabriel García Márquez Colombiano
1983 William Golding Inglese
1984 Jaroslav Seifert Cecoslovacco
1985 Claude Simon Francese
1986 Akinwande Oluwole Soyinka Nigeriano
1987 Joseph Brodsky Russo
1988 Naguib Mahfouz Arabo
1989 Camilo José Cela Spagnolo
1990 Octavio Paz Messicano
1991 Nadine Gordimer Sudafricano
1992 Derek Walcott Santa Luciano
1993 Toni Morrison Statunitense
1994 Kenzaburo Oe Giapponese
1995 Seamus Heaney Irlandese
1996 Wisława Szymborska Polacco
1997 Dario Fo Italiano
1998 José Saramago Portoghese
1999 Günter Grass Polacco
2000 Gao Xingjian Cinese
2001 Vidiadhar Surajprasad Naipaul Inglese
2002 Imre Kertész Ungherese
2003 John Maxwell Coetzee Sudafricano
2004 Elfriede Jelinek Austriaco
2005 Harold Pinter Inglese
2006 Orhan Pamuk Turco
2007 Doris Lessing Inglese
2008 Jean-Marie Gustave Le Clézio Francese
2009 Herta Müller Tedesco
2010 Mario Vargas Llosa Peruviano
2011 Tomas Tranströmer Svedese
Un po' di storia...le origini della stampa
La produzione libraria aumentò già prima dell’avvento della stampa grazie all’introduzione della carta, importata dall’Oriente tramite gli arabi, e lo spostamento della produzione dai centri monastici alle città sede di università. Da un oggetto raro e prezioso il libro diviene strumento di lavoro, in uffici, tribunali, cancellerie, grazie precedentemente ai monaci che li ricopiarono;successivamente al fatto che i nuovi ceti sociali ne richiedevano sempre di più,si afferma una scrittura nuova, indicata come littera antiqua, in realtà era la trasposizione di una delle scritture più diffuse in epoca medievale, la carolina, assai più leggibile, con una tachigrafia ariosa ed elegante.
L’apparizione della stampa a caratteri mobili si colloca così in un universo che ha già subito trasformazioni importanti. Il dibattito attorno alla nascita di questo nuovo strumento è segnato dalla mancanza di una letteratura storico-critica coeva: si dispone unicamente del libro, dell’oggetto concreto. Nonostante la nascita della stampa, alcune delle vecchie professionalità continuarono a giocare un ruolo importante, soprattutto a livello di finiture del libro (ad esempio miniatori e rubricatori). La continuità era evidente soprattutto nelle forme: il libro a stampa cercava di differenziarsi il meno possibile dal manoscritto nelle caratteristiche estetiche, di organizzazione del testo e delle immagini, e nonostante l’affermazione sempre più netta della stampa, il manoscritto continuava a vivere a lungo un’esistenza parallela.
Anche le notizie intorno alla figura di Gutenberg sono fonte di discussione, certo è che negli anni 40 del Quattrocento in più parti in Europa si stava lavorando nella stessa direzione, Gutenberg non puoteva considerarsi isolato. Tra i pochi dati certi sappiamo che si trovava a Magonza tra il 1448 e il 1454, dove costituì una Societas con Johann Fust, banchiere che gli garantì un sostegno economico, e Peter Schöffer, calligrafo e incisore. Da questa società naque la Bibbia a 42 linee, che messa in vendita a Francoforte nel 1455 suscitò l’entusiasmo di Enea Silvio Piccolomini. Il raffinato umanista sembrava non accorgersi che questa splendida Bibbia, che si poteva leggere “senza fatica e senza occhiali”, non era un manoscritto,grazie alla cura di Gutenberg nel riprodurne esattamente le caratteristiche.
Nell’arco di un decennio la nuova tecnica cominciò a diffondersi nelle varie città europee, grazie agli spostamenti dei collaboratori di Gutenberg e Schöffer.
L’Italia fu una delle mete privilegiate dei prototipografi tedeschi: due di loro, Arnold Pannartz e Konrad Sweynheym, raggiunsero nel 1464 il monastero benedettino di Subiaco, già centro importante per la produzione di manoscritti. Si rivolserp però ai classici, non più ai testi liturgici: stampano il De oratore di Cicerone, il De divinis institutionibus di Lattanzio e il De civitate Dei di Sant’Agostino. Dall’isolamento di Subiaco decisero poi di trasferirsi a Roma, avviando una collaborazione intensa con il circolo degli umanisti: oltre che con Giovanni Andrea Bussi, vescovo e umanista, ebbero probabili rapporti col cardinale Bessarione.
A Venezia i primi stampatori comparsero solo nel 1469, ma la nuova arte ebbe uno sviluppo rapidissimo e in breve la Serenissima fu il centro più importante d’Europa per il libro a stampa. Oltre a Venezia e Roma la stampa si diffuse anche in altre città italiane.
L’apparizione della stampa a caratteri mobili si colloca così in un universo che ha già subito trasformazioni importanti. Il dibattito attorno alla nascita di questo nuovo strumento è segnato dalla mancanza di una letteratura storico-critica coeva: si dispone unicamente del libro, dell’oggetto concreto. Nonostante la nascita della stampa, alcune delle vecchie professionalità continuarono a giocare un ruolo importante, soprattutto a livello di finiture del libro (ad esempio miniatori e rubricatori). La continuità era evidente soprattutto nelle forme: il libro a stampa cercava di differenziarsi il meno possibile dal manoscritto nelle caratteristiche estetiche, di organizzazione del testo e delle immagini, e nonostante l’affermazione sempre più netta della stampa, il manoscritto continuava a vivere a lungo un’esistenza parallela.
Anche le notizie intorno alla figura di Gutenberg sono fonte di discussione, certo è che negli anni 40 del Quattrocento in più parti in Europa si stava lavorando nella stessa direzione, Gutenberg non puoteva considerarsi isolato. Tra i pochi dati certi sappiamo che si trovava a Magonza tra il 1448 e il 1454, dove costituì una Societas con Johann Fust, banchiere che gli garantì un sostegno economico, e Peter Schöffer, calligrafo e incisore. Da questa società naque la Bibbia a 42 linee, che messa in vendita a Francoforte nel 1455 suscitò l’entusiasmo di Enea Silvio Piccolomini. Il raffinato umanista sembrava non accorgersi che questa splendida Bibbia, che si poteva leggere “senza fatica e senza occhiali”, non era un manoscritto,grazie alla cura di Gutenberg nel riprodurne esattamente le caratteristiche.
Nell’arco di un decennio la nuova tecnica cominciò a diffondersi nelle varie città europee, grazie agli spostamenti dei collaboratori di Gutenberg e Schöffer.
L’Italia fu una delle mete privilegiate dei prototipografi tedeschi: due di loro, Arnold Pannartz e Konrad Sweynheym, raggiunsero nel 1464 il monastero benedettino di Subiaco, già centro importante per la produzione di manoscritti. Si rivolserp però ai classici, non più ai testi liturgici: stampano il De oratore di Cicerone, il De divinis institutionibus di Lattanzio e il De civitate Dei di Sant’Agostino. Dall’isolamento di Subiaco decisero poi di trasferirsi a Roma, avviando una collaborazione intensa con il circolo degli umanisti: oltre che con Giovanni Andrea Bussi, vescovo e umanista, ebbero probabili rapporti col cardinale Bessarione.
A Venezia i primi stampatori comparsero solo nel 1469, ma la nuova arte ebbe uno sviluppo rapidissimo e in breve la Serenissima fu il centro più importante d’Europa per il libro a stampa. Oltre a Venezia e Roma la stampa si diffuse anche in altre città italiane.
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