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Benvenuti a tutti voi,questo è un blog in cui si parlerà principalmente di libri. A scrivere siamo:
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martedì 19 giugno 2012

Novecento

                                           BELLISSIMO
Titolo:Novecento
Autore:Alessandro Baricco
Prezzo:4,13euro
Pagine:62
Casa editrice:Feltrinelli
Genere:Teatro
Trama:La storia del pianista, mai sceso dalla nave dov'era nato, che si esibiva tutte le sere sul piroscafo che portava gli emigranti in America.
Io adoro Alessandro Baricco!Molto probabilmente è troppo presto per dirlo,dato che ho letto solo due suoi libri,ma per ora lo sto adorando alla pazia. Io solitamente non leggo testi teatrali, poiché preferisco leggere dei romanzi,questo infatti è il primo testo teatrale che leggo e ne sono rimasta affascinata! La scrittura è come sempre superlativa, i personaggi sono descritti in modo tale che il lettore abbia elementi a sufficienza per crearsi un'idea del carattere del personaggio preso in considerazione, senza svelarne i caratteri inutili alla narrazione e creando così un alone di mistero e di intrigo. Baricco scrive in un modo strano,nel senso che ha una scrittura veloce,scorrevole e usa degli imput  per rendere delle idee;man mano che leggi dici vabbè la scrittura è elementare,ma una volta finito il romanzo  e ripensi alle scene ti rendi conto che non è casuale,ma una scrittura del genere è premeditata,cioè non troverai un modo diverso da quello,che sarà in grado di rendere la storia così come è. 
Di questo autore ho letto solo due libri:- "Senza sangue" e questo...beh non mi era mai capitato di appassionarmi a uno scrittore come adesso...Infatti ho già acquistato altri suoi romanzi come "Seta" e "Oceano mare"...Non vedo l'ora di leggerli!!
                                                                    Sofia.

Il castello di Otranto

                                                        BELLO
Titolo: Il castello di Otranto
Autore: Horace Walpole
Prezzo:14,90euro 
Pagine:81
Casa editrice:Newton Compton
Genere:Romanzi gotici
Trama:Il romanzo che fonda il genere gotico è questa geniale opera di Horace Walpole, esoterista, uno dei massimi e più eccentrici collezionisti del suo secolo. Il castello d’Otranto, pubblicato sotto pseudonimo, ebbe un tale successo di pubblico da costringere Walpole a rivelarsene l’autore. Il principe d’Otranto, Manfredo, tiranno perseguitato da una maledizione ancestrale, tenta di distruggere la storia d’amore tra sua figlia Matilda e Teodoro, un misero contadino. Tra visioni soprannaturali che inventano letteralmente l’horror, questo capolavoro dell’occulto non smette di mettere i brividi ai lettori a due secoli e mezzo dalla pubblicazione.
Ho acquistato per il mio compleanno questo volume(ritratto nell'immagine sopra) per il mio compleanno e soltanto ora ho iniziato a leggerlo. All'interno ci sono sei romanzi gotici:-"Il castello di Otranto",-"Il monaco" di Lewis,-"L'italiano o il confessore dei Penitenti Neri" di Radcliffe,-"Frankenstein" di Shelley,-"Melmoth l'uomo errante" di Maturin e -"Il vampiro" di Polidori. 
Come avrete certamente visto io ho letto il Castello di Otranto e l'ho trovato coinvolgente,entusiasmante come niente. Non avevo mai letto niente della narrativa classica gotica,ma penso che inizierò ad appassionarmi seriamente. I personaggi sono favolosi,magari se però le descrizioni fossero fatte più dettagliatamente sarebbe stato meglio,ma comunque resta un ottimo romanzo.In conclusione affermo quindi che questa prima parte deve,sottolineo deve, essere letta,essendo però particolare può capitare che magari non piaccia,ma non potrete non essere d'accordo con me nell'affermare che la scrittura è favolosa. Questo è un romanzo davvero breve,quindi non avrete il rimorso di aver sprecato tempo, poiché in uno o due giorni si legge tranquillamente.Da leggere!
                                                                                                                             Sofia.

mercoledì 13 giugno 2012

Una casa di petali rossi

BELLO
Titolo:Una casa di petali rossi
Autore: Kamala Nair
Prezzo:16,60€
Pagine:373
Casa editrice: Nord
Genere: romanzo
Trama: È mattina presto quando Rakhee esce di casa, diretta all'aeroporto. Dietro di sé, lascia un uomo addormentato, un anello di fidanzamento e una lunga lettera. Ma soprattutto lascia un segreto. Un segreto che lei e la sua famiglia hanno custodito per anni. Un segreto che sembrava ormai sepolto sotto la polvere del tempo. 
Il segreto di Rakhee ha radici lontane ed è legato all'estate del suo primo viaggio in India, a un mondo illuminato da un sole accecante oppure annerito da cortine di pioggia, a una vecchia casa quasi troppo grande da esplorare, a cibi intensamente saporiti e colorati, a zie vestite con sari sgargianti, a cugine chiassose e ficcanaso, e a un giardino lussureggiante, nascosto dietro un alto muro di cinta... 
Allora Rakhee era troppo giovane per sopportare il peso della sua scoperta, ma non è mai riuscita a dimenticarla e adesso, proprio mentre la vita le regala promesse di gioia, comprende che è arrivato il momento di dire la verità, anche se ciò significa perdere tutto, compreso l'amore. Tocca a lei abbattere le mura di quel giardino che la sua famiglia ha così caparbiamente difeso. Tocca a lei trovare la chiave per aprire la casa di petali rossi... 
Come un prisma che riflette i colori, gli odori e i sapori delle emozioni, questo sorprendente romanzo dispiega le infinite sfumature dei sentimenti umani e le ricompone nella storia di Rakhee, per rivelare come sia sempre possibile spezzare le catene del passato e aprirsi con slancio a ciò che il futuro può offrire.
Commento:Romanzo accattivante che incanta il lettore con la sua profondità di sentimenti che spaziano dall'amore all'amicizia, dalla paura all'odio. Inoltre i continui colpi di scena travolgono il lettore sino allo svelamento del segreto che condiziona le vite dei protagonisti, lasciandolo senza fiato .
                                                                                                      Angelica<3

domenica 10 giugno 2012

WEEKEND DI TERRORE

BELLO

    Titolo:Weekend di terrore
Autore:Hubert Corbin
Prezzo:2,90euro
Pagine:333
Casa editrice:Piemme
Genere:Giallo
Trama:  A Dos Rios, California, sta per essere inaugurata una nuova riserva dedicata ai grandi felini. Tigri, pantere e leoni vivono in grandi recinti separati e chiusi da portali di sicurezza. Una troupe televisiva si reca sul posto per girare uno special. Con lei c'è il sindaco, i suoi bambini, il dottor Kurnitz, responsabile della riserva, e pochi altri. Alla fine delle riprese, nel primo pomeriggio, il gruppo si separa. I bambini vogliono vedere le pantere nere, ma quando giungono in prossimità del recinto, la baby-sitter si accorge che il cancello è spalancato. Gli ospiti si rendono conto di essere chiusi all'interno della riserva e che i portali di sicurezza di tutti i recinti sono stati aperti...
Questo bel libro è il secondo che ho letto di Hubert Corbin e a mio avviso il primo è stato per me indimenticabile.Questo non mi ha trasmesso molto,certo la narrazione,come la scrittura era favolosa,ma niente,nell'altro l'ingegnosità dello psicopatico era tale che tu pensavi Ma Hubert Corbin ha provato tutto questo?è lui stesso così? In questo libro non ho riscontrato questo suo aspetto,ma credo che comunque cercherò di acquistare e leggere altro,anche se in Italia ci sono solo pochissimi suoi scritti e questi mi fa arrabbiare molto,perchè ci stiamo perdendo un autore favoloso,di ingegno sopraffino. Sicuramente è un libro da leggere,al posto del solito King,nulla togliere al King,ma  se si ha voglia di leggere dello stesso genere,ma in una scrittura differente credo proprio che Hubert Corbin sia l'ideale. Tra King e Corbin sinceramente non so chi sia meglio,ovviamente i pregi e i difetti sono in entrambi gli autori,ma per decidere chi dei due è il migliore dovrò leggere dell'altro,magari che so anche in altre lingue(Inglese). Consiglierei di leggere prima "Weekend di terrore" e in successione "Cadaveri senza volto"...In Italia l'altro suo scritto è " Deserto di paura",quindi una volta letto anche quello farò un commento totale dei suoi libri pubblicati anche in Italia. Comunque Hubert Corbin è e sarà sempre un genio del giallo.
                                                                                                                 Sofia.                    

mercoledì 6 giugno 2012

In conclusione...

Ben trovati, oggi tirerò le somme di questo mese. Come al solito ho letto pochissimo e me ne dispiace parecchio...Comunque i libri letti sono quattro:
"Fanny Hill" di Cleland

"La dea madre" di Dylan Dog

"Il mistero del coniglio scomparso" di Marshall Karp

"Quel che resta di te" di Keith Gray
 Il prossimo mese,giugno,  leggerò sicuramente di più,o almeno lo spero vivamente. A presto e buone letture.
                                                                                      Sofia.

sabato 2 giugno 2012

QUEL CHE RESTA DI TE

                                                        BELLISSIMO
Titolo:Quel che resta di te
Autore:Keith Gray
Prezzo:fuori commercio
Pagine:289
Casa editrice:Piemme
Trama:Dopo il funerale ipocrita e deprimente di Ross,Kenny,Sim e Blake sentono di dover fare qualcosa di speciale per il loro migliore amico. Rubano così l'urna contenente le sue ceneri e affrontano 261 miglia per portarla in uno sperduto paesino della Scozia. Era il viaggio che  Ross avrebbe da sempre voluto fare. Durante questo rocambolesco percorso, i tre ragazzi realizzeranno l'effetto che l'amico ha avuto sulle loro vite e quandto ancora conti per loro,ma dovranno anche confrontarsi con una sconvolgenteverità che nessuno di loro aveva voluto vedere...
Questo libro mi è stato inviato dal sito di Bol.it e non è in commercio per questo non posso dirvi il prezzo. La storia è bellissima,i personaggi sono fatti bene e sebbene io non impazzisca per i libri di formazione,devo dire che questo mi ha colpita particolarmnete,nonostante il periodo in cui l'ho letto(era morta una ragazza nella provincia e il protagonista muore nello stesso modo di questa ragazza),per questo non riuscivo a leggerlo,perchè ogni pagina che leggevo mi tornava in mente questa ragazza che a volte vedevo al Terminal degli autobus. Nonostante le lacrime e il dolore che provavo,ho tentato di lasciarlo perdere e magari di non leggerlo subito,ma non ci sono riuscita,sentivo il bisogno di leggerlo!Dovevo leggerlo!Infatti l'ho letto,addirittura prima di Fanny Hill e mi è piaciuto tantissimo. La storia è originale,o almeno io non ho mai trovato nulla del genere,nonostante abbia letto dei romanzi di formazione;i personaggi sono particolare e rispecchiano a pieno le caratteristiche che hanno i ragazzi moderni miei coetanei e anche i principi che si evidenziano sono quelli che  ogni ragazzo che abbia un amico riscontrerebbe.  Fantastico veramente! Assolutamente da leggere,quindi non appena entrerà in commercio non lasciatevelo sfuggire.
                                                                                     Sofia.