Titolo: La scuola degli ingredienti segreti
Autore: Erica Bauermeister
Prezzo: 10.90euro
Pagine: 207pagine
Casa editrice: Garzanti
Genere: Romanzo
Trama:È lunedì, nel ristorante di Lillian è giorno di chiusura, e come ogni settimana si tengono le lezioni del corso di cucina. Circondata dagli allievi, Lillian muove delicatamente le mani, sta per aggiungere l'ultimo tocco, l'ingrediente segreto, e poi la torta sarà pronta. Nessuno meglio di Lillian conosce la magia degli ingredienti, nessuno meglio di lei sa che a volte basta una tazza di cioccolata per cambiare un po' la vita. Era solo una bambina quando, grazie a una misteriosa ricetta donatale da Abuelita, la donna della bottega delle spezie, ha salvato sua madre. Sono passati anni da allora, anni in cui ha combattuto, ha sofferto, si è ribellata, a volte ha perso ogni certezza, tranne una: la fiducia nella magica alchimia del cibo. È per questo che il suo ristorante è un luogo speciale, dove si ritrovano ricordi perduti, si stringono promesse d'amore o nasce un'amicizia. Lo sanno bene gli allievi del corso di cucina, tutti alla ricerca dell'ingrediente segreto che ancora manca alla loro vita. Come Claire, giovane madre insicura, o Tom, che ha appena perso la moglie; Chloe, ragazza maldestra e vitale; Isabelle, che non ricorda nulla tranne le ricette. Per tutti loro Lillian ha la soluzione: sa che le tortillas restituiscono il gusto piccante dell'avventura, che una soffice glassa può far dimenticare un tradimento e che un ragù schiude le porte di un nuovo amore. Quello che non sa è la ricetta giusta per lei. Potrà trovarla solo se accetterà di mettersi alla prova, almeno una volta.Questo romanzo mi ha ricordato tanto, forse troppo, il film "Chocolat". La stessa figura protagonista che grazie al cibo, riesce a far emergere dai suoi allievi delle qualità.
I personaggi sono ben descritti, ma poi ti rendi conto che le loro storie non sono terminate, cioè la scrittrice ti fa conoscere solo un pezzo della loro vita con un leggero sguardo al passato, ma non ti prepara al futuro.
L'ambientazione vira intorno a un ristorantino all'antica, che mi ha ricordato quello del film " I pinguini di Mr Popper".
In conclusione il libro mi è piaciuto, diciamo che l'ho trovato molto scontato e in certi casi proprio banale, comunque resta una lettura leggera utile per divagare la mente.
Sofia.
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