COSì COSì
Titolo: Il mercante di libri maledetti
Autore: Marcello Simoni
Prezzo: 9.90euro
Pagine: 347pagine
Casa editrice: Newton Compton
Genere: Romanzo storico
Trama:Anno del Signore 1205. Padre Vivïen de Narbonne viene braccato da un manipolo di cavalieri che indossano strane maschere. Il monaco possiede un libro molto prezioso, che non vuole cedere agli inseguitori. Tentando di fuggire, precipita in un burrone. Tredici anni dopo Ignazio da Toledo, di ritorno da un esilio in Terrasanta, viene convocato a Venezia da un facoltoso patrizio per compiere una missione: dovrà recuperare un libro molto raro intitolato "Uter Ventorum", lo stesso libro posseduto da Vivïen. Il manoscritto in questione conterrebbe precetti derivati dalla cultura talismanica caldaico-persiana e sembrerebbe in grado di evocare gli angeli, per poter partecipare della loro sapienza. Ignazio si metterà alla ricerca del libro, che secondo le indicazioni è tenuto in custodia nella Chiusa di San Michele presso Torino. Ma alla Chiusa di San Michele, anziché trovare il libro, Ignazio si imbatte in un mistero: l'"Uter Ventorum" è stato smembrato in quattro parti nascoste in Linguadoca e in Castiglia. La curiosità di scoprire il contenuto di quelle pagine lo sprona a proseguire nella ricerca, nonostante il pericolo. Riuscirà svelare tutti gli enigmi che il libro contiene e a evocare gli angeli e la loro sapienza?Per il diciassettesimo compleanno mi è stato regalato questo volume e numerosi altri, solo alla fine del 2013 ho però letto il libro e non mi ha entusiasmato per niente. Inizialmente ero incuriosita dal titolo e dalla figura dello scrittore, un ex archeologo e ora bibliografo; così ho letto il romanzo pieno di aspettative, che sono state distrutte mano a mano che finivo di leggere le pagine, i motivi sono diversi tra cui: 1. La storia era prevedibile, cioè la conclusione era scontata; 2. I personaggi non erano per niente ben descritti; 3. I vari passaggi da un paese all'altro non era ben definito, in una pagina eravamo per esempio in Spagna e in quella successiva in Portogallo (le località non sono proprio queste), quindi non era spiegato in modo lineare e cronologico tutti i vari passaggi del viaggio.
Elencando i difetti che ho notato credo che però leggerò anche i libri successivi, poiché fa parte di una trilogia.
L'ambientazione è proprio appena accennata, non ci sono descrizioni esaustive, o almeno non mi sono sembrate tali.
Se dovessi consigliare questo libro a una fascia di età in particolare, lo proporrei sicuramente ai ragazzini di 12 anni circa, poiché si potrebbero entusiasmare maggiormente rispetto me; non che dico che ho talmente tanta esperienza letteraria da non farmi piacere un libro così semplice, dico solo che è il classico libro per ragazzi, con gli inseguitori che devono raggiungere uno scopo e che i personaggi principali intralciano tutto ciò.
L'edizione è ben curata e non ho trovato né errori di battitura, né di ortografia.
La copertina è molto intrigante, una sagoma incappucciata avanti a una porta illuminata, come se si trovasse all'interno di una cripta.
Sicuramente dovete leggere questo libro, perché leggere fa bene, quindi dovete farlo, ma non aspettatevi chissà cosa; è una lettura che fa svagare ed evadere dal presente, ma una volta ultimato il libro non si è imparato nulla.
Ringrazio comunque tutti coloro che mi hanno regalato questo volume, sicuramente finirò la trilogia che già posseggo( gli altri due sono in ordine: "La biblioteca perduta dell'alchimista" e "L'isola dei monaci senza nome")
Sofia.
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