Titolo: Frankestein
Autore: Mary Shelley
Prezzo: 14,90euro
Pagine: 502pagine
Casa editrice: TEA
Genere: Romanzo storico
Trama:Lugubri castelli infestati da spettri, sinistre apparizioni notturne, giovani eroine preda di indescrivibili orrori, tenebrosi e fatali persecutori, mostri, licantropi, vampiri... Il romanzo "gotico", dal Castle of Otranto di Walpole (1764) al Melmoth di Maturin (1820) - per indicare due libri che, secondo una certa convenzione, segnerebbero gli estremi cronologici del fenomeno - è davvero soltanto questo cupo bric-à-brac di luoghi, personaggi e situazioni? O invece la narrativa gotica, con il suo "sublime del terrore", in reazione al predominio della ragione e del common sense, nasconde angosce e inquietudini che oggi torniamo a sentire sorprendentemente vicine? Attraverso i capolavori dei maestri indiscussi del genere (Horace Walpole, M.G. Lewis, Ann Radcliffe, Mary Shelley, C.R. Maturin, John William Polidori) il lettore è chiamato a esplorare i labirintici sentieri della paura - elemento cardine della Gothic Fiction, e che, come notava D. Punter, "non è semplicemente un tema o un atteggiamento, ma ha anche delle conseguenze in termini di forma, stile e rapporti sociali dei testi" -, a godere, con un brivido di delizia, la caotica, trionfante irruzione del terrore sulla pagina scritta.Frankestein è uno dei capolavori della letteratura e anche per quanto mi riguarda, il giudizio è più che positivo.
I personaggi sono ben descritti, soprattutto la Creatura. Il dottore l'ho trovato molto egoista e irrazionale, ma comunque è possibile che un uomo si comporti in questo modo.
L'ambientazione è divina, ben descritta e utile per esaltare numerosi caratteri dei protagonisti, come per esempio la forza fisica della Creatura.
L'edizione è unica, io amo la Newton Compton e adoro soprattutto I Mammut (ne ho solo 7...), quindi per me è stato una favola leggere questo romanzo in un volumone tale. La cura per i dettagli, gli errori non presenti, fanno capire che, a mio avviso, la Newton Compton sta facendo dei miracoli, perché sta permettendo a moltissimi giovani o meno abbienti di leggere tranquillamente; appoggio quindi questa fantastica casa editrice.
La copertina è semplice ed elegante, infatti viene raffigurato un castello gotico stilizzato.
Ho scelto di leggere Frankestein perché a scuola ne stavamo parlando e perché sapere che l'autrice se lo ha inventato durante una cena con altri scrittori, mi rende fiera del genere femminile e mi fa credere che in questo mondo esistono e sono esistiti numerosi geni. Sinceramente però, non so se l'autrice abbia scritto nient'altro; il marito si, ma lei credo di no.
Avevo comprato questo volume tanti anni fa, credo tre o quattro, e in tutti questi anni ho letto solo due romanzi; mi piace centellinare tutto ciò che mi appassiona, per paura che possa finire troppo in fretta, così credo che quest'anno mi leggerò un'ulteriore romanzo contenuto nel tomo, ma non so di preciso quale.
La storia è innovativa e quasi tutti conoscono la figura di Frankestein, ma in molti si confondono, quindi vorrei chiarire che Frankestein non è la creatura messa insieme dalle verie parti del corpo umano, ma è lo scienziato che ha creato tutto ciò.
Mi è piaciuto molto, questo romanzo, è stra consigliato.
Non vedrete nessuna stellina su Anobii, perché metterò il mio parere a lettura ultimata dell'intero Mammut,e non per il singolo romanzo. Sicuramente sarà un parere positivo.
Se non avete letto o non sapete nulla della storia di Frankestein, vi consiglio di correre in una libreria o o in una biblioteca e di prendere il prima possibile questo fantastico manoscritto.
Piaciuto, piaciuto, piaciuto, non ho nient'altro da aggiungere.
Sofia.
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