COSì COSì
Titolo:Dopo lunga e penosa malattia
Autore:Andrea Vitali
Prezzo:14,60euro
Pagine:160
Casa editrice: Garzanti
Romanzo:Romanzo
Trama:Sono le tre di notte del 4 novembre. Il dottor Carlo Lonati viene chiamato d’urgenza, sotto una pioggia micronizzata attraversa i cinquecento metri che lo separano dalla casa del notaio Luciano Galimberti, suo antico compagno di bagordi. Quando arriva può solo constatarne la morte per infarto. Ma c’è qualcosa che non lo convince… E nelle ore successive arrivano altri indizi, e i sospetti crescono. Il dottor Lonati non può fare a meno di indagare: vuole a tutti i costi sapere la verità sulla morte del suo vecchio amico. Per farlo, dovrà però conquistare la fiducia della moglie e della figlia di Lonati. E scoprire che la verità si trova forse sull’altra sponda del lago di Como...
Questo piccolo romanzo è stato scritto da Andrea Vitali ed è il primo libro che ho letto dell'autore;trovo la scrittura di quest'ultimo troppo controversa,cioè in certi punti ci dice cose che ci servono per completare una certa scena del racconto,altre volte invece non ci fornisce elementi sufficienti per completare l'immaginazione;è come se ci stuzzicasse perennemente senza soddisfare del tutto la nostra necessità letteraria.
I personaggi sono poco descritti,o almeno abbozzati,ma cavolo non sarebbe stato meglio approfondirli? O almeno, caro autore dovresti provare a farci disperare quando arriviamo all'ultima pagina,invece niente...
Un aspetto che ho trovato quasi egoistico è il fatto che Vitali non evolve il finale,si ferma,lo dà per scontato quando invece non lo è;spero che questa situazioni si fermi solo a questo romanzo in specifico,altrimenti credo che non potremmo mai andare d'accordo del tutto.
La trama è alquanto intrecciata,ma in certi casi è banale,in altri non si capisce neanche...Per questo motivo ho giudicato questo romanzo con un "COSì COSì" e si spiega anche il perchè su Anobii io gli abbia attribuito solamente tre stelline. Spero vivamente che Vitali si mostrerà per quello che in realtà è,uno scrittore di talento,ma che non sfrutta pienamente le sue capacità, almeno in questo romanzo io vedo questo.
Questo libro me lo ha prestato la madre di una mia carissima amica,anzi probabilmente una delle mie migliori amiche,e sinceramente se non lo avessi visto nella sua libreria non avrei mai ricercato questo scrittore, anche se ne avevo sentito parlare...Non so,non mi ispirava, però bisognava provare e quando ne ho avuta l'occasione l'ho colta al volo.Ditemi magari cosa ne pensate voi sia dell'autore,che del libro in se...Per ora è tutto ci rivedremo presto con una nuova recensione.
Sofia.
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