BELLO
Titolo:La trilogia di Bartimeus
Autore:Jonathan Stroud
Prezzo: 22euro
Pagine: 1140 pagine
Casa editrice: Salani editore
Genere:Fantasy
Trama:In un unico volume la trilogia: "L'amuleto di Samarcanda", "L'occhio del Golem" e "La porta di Tolomeo".
Ho sentito parlare di questo libro da alcune recensioni in Youtubers che parlano di libri su Facebook e mi sono decisa a comprarlo appena ne avessi l'occasione...Dopo qualche mese stavo facendo un ordine su il Libraccio.it e l'ho visto usato a metà prezzo,così l'ho subito acquistato.
Ora io non ho letto l'intera trilogia,ma solo il primo libro,ma comunque vorrei raccontarvi le sensazioni che mi ha lasciato.
A me i libri fantasy solitamente non piacciono,ma comunque ho deciso di leggere e di reperirne qualcuno...Così ho iniziato con questo. "L'amuleto di Samarcanda" è il primo capitolo della trilogia ed è un fantasy per ragazzi,dove purtroppo,a mio avviso, mancano le descrizioni dettagliate dei mostri, o di tanti dati che a me sembrerebbero utili come la questione dell'affidamento degli orfani,ma tutto sommato non è male.
Tutto l'evolversi della storia,è narrata alternatamente dai due personaggi principali,cioè da Bartimeus e da Nathaniel. Un'aspetto di questo stile narrativo che mi è apparso subito intrigante è che quando viene narrata la vicenda dal punto di vista di Bartimeus,a piè di pagina vengono inseriti solitamente delle note dove lo stesso Bartimeus puntualizza o spiega meglio un determinato passaggio. Questo trucco è utile,oltre per afferrare meglio determinati passaggi,anche per rendersi conto del tutto del carattere del demone.La narrazione dalla parte di Nathaniel non è del tutto secondo il suo punto di vista,ma diciamo che alla narrazione di una voce esterna ogni tanto vengono aggiunti questi pezzi in cui è il ragazzo a narrare.
L'ambientazione è molto reale,per quanto lo possa permettere un fantasy,personalmente se in un racconto,la locazione della storia è un luogo reale a me rende più avvincente la storia,ed è anche in questo caso così,poichè la vicenda si svolge a Londra,una delle città che mi piacciono di più.
Una pecca di questo primo capitolo della trilogia è che si giunge al culmine della storia con dieci facciate...cioè la conclusione è spinta,infatti qualsiasi persona,credo, ha la sensazione che manchi un pezzo quando arriva alle ultime facciate del libro...
In conclusione credo che comunque valga la pena leggerlo.
Sofia.