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Benvenuti a tutti voi,questo è un blog in cui si parlerà principalmente di libri. A scrivere siamo:
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Angelica: Angelica<3
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giovedì 23 ottobre 2014

L'amante di Lady Chatterley



                                                 BELLO
Titolo: L'amante di Lady Chatterley
Autore: Lawrence
Prezzo: 5,90euro
Pagine: 360 pagine
Genere: Classico
Trama: Connie Chatterley è moglie di sir Clifford, un aristocratico che in seguito a una ferita di guerra è diventato impotente (metafora della sterilità intellettualistica della sua cultura e della sua classe). Connie desidera la maternità e la sua carica vitale la spinge verso il guardiacaccia Mellors. Nasce tra i due una passione e quando Connie si accorge di aspettare un bambino, lascia il marito e va a vivere insieme a Mellors.
Il libro in questione l'ho acquistato anni fa nel Club del Libro che si trova alla Mondadori di Macerata, un mio amico era abbonato, e io usufruivo a volte dei suoi sconti. In una occasione, ho acquistato questo Sempreverde, insieme a "La signora delle camelie" di Dumas e "L'arte della guerra" di Sun Tzu, poiché insieme costavano in totale 15,90 euro.
La copertina è orrenda, non mi piace per nulla, come del resto anche tutte quelle dei Sempreverde, ma in quel momento non potevo permettermi altro e volevo provare queste edizioni nuove, per me. 
Il margine delle pagine è enorme, e per questo c'è uno spreco di carta evidente, ma in realtà questa scelta tipografica è interessante, in quanto il lettore non si sente "pressato" come con quei libri scritti fitto fitto e con le righe praticamente rilegate, che per leggere l'inizio di un capoverso o per continuare la frase sei costretto ad allargarlo e a rovinarne la costa.
Ho letto questo libro per via di una lettura di gruppo organizzata nella Biblioteca di Urbisaglia da me e Angelica<3. E' stato scelto questo titolo e quindi l'ho letto.
Ci sono delle parti, nel libro che mi sono piaciute molto e altre no, ma soprattutto, sono rimasta delusa dal fatto che pensavo si trattasse di un libro più spinto, certo all'epoca era uno scandalo scrivere in questo modo, ma mi aspettavo di meglio. 
Certi personaggi, li trovavo ben descritti e coerenti con degli eventi accadutigli, ma man mano che ci si addentrava nel libro, ho iniziato a non tollerarli. 
L'ambientazione è quella inglese dei primi decenni del Novecento, e nonostante sapessi questo dettaglio temporale, a volte immaginavo le scene come se si stessero svolgendo nel Settecento o nell'Ottocento.
Mi piace lo stile di scrittura di Lawrence ed è per questo che ho "giudicato" il libro "BELLO".
Il finale da una parte mi è piaciuto a da una parte no, cioè avrei preferito si narrasse della conclusione di molte situazioni, invece no. Dall'altra però, la parte aggiunta come finale, mi ha sorpresa e l'ho trovata, in certe parti, romantica e  in altre inaspettata. Mi è piaciuto più o meno l'epilogo.
Consigliato, resta comunque un grande classico.
Sofia.

Nel paese dei mostri selvaggi


COSì COSì
Titolo: Nel paese dei mostri selvaggi
Autore: Maurice Sendak
Prezzo: 12,50euro
Pagine: 44 pagine
Genere: Libro per bambini
Trama:Max s'infila il suo vestito da lupo, ne combina di tutti i colori e parte per un avventuroso viaggio nel paese dei mostri selvaggi. Età di lettura: da 3 anni.
La Biblioteca di Urbisaglia, ha acquistato questo libro, e io l'ho preso per il mio cuginetto.
Inizialmente ero un po' pentita perché avevo paura che non gli piacesse, in realtà ha apprezzato parecchio, e addirittura lo sfogliava da solo ripetendo il senso delle immagini e della storia che gli avevo letto. Quindi oltre ad ascoltare, il libro lo ha attirato anche sotto l'aspetto della curiosità, mi domandava che cosa erano i vari personaggi.
La storia in se è inizialmente originale, ma successivamente priva di senso, cioè non si capisce il perché delle cose, ma credo che comunque sia una buona lettura.
I disegni sono belli, ma allo stesso tempo macabri, fatti col tratteggio. 
Personalmente mi aspettavo una storia più coinvolgente, cioè il titolo prometteva bene, ma in realtà è proprio banale e non succede nulla. Nonostante questo mio cugino ha apprezzato.
Sofia. 

martedì 14 ottobre 2014

Come un romanzo


                                 BELLO
Titolo: Come un romanzo
Autore: Daniel Pennac
Prezzo: 6euro
Pagine: 139pagine
Genere: Saggio
Trama: È proprio attraverso l'analisi del comportamento, di come giorno dopo giorno interagiamo con l'oggetto libro e i suoi contenuti, che Pennac riesce a dimostrare alcune storture dell'educazione non solo scolastica, ma anche familiare. Laddove, normalmente, la lettura viene presentata come dovere, Pennac la pone invece come diritto e di tali diritti arriva a offrire il decalogo. Piena libertà dunque nell'approccio individuale alla lettura perché "le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere". 
Pennac è una scoperta recente, inizialmente lo odiavo, ora mi piace. Questo libro mi è stato regalato da tre miei amici per il mio diciottesimo compleanno, e ora giunti quasi al diciannovesimo mi sono decisa a leggerlo. 
Ho letto questo libro tra una lezione e l'altra, quindi è veramente scorrevole. Ci sono miliardi di richiami ad altri libri e giuro che mi manderà in banca rotta. Inizialmente troviamo un piccolo saggio, una piccola finestra sulla situazione dei lettori del mondo, soprattutto adolescenti, e si capisce subito che siamo tutti vittime (del governo, dei genitori stressati, delle imposizioni, dei libri troppo voluminosi,..) e quindi Pennac offre dei consigli, degli stratagemmi per non troncare sul nascere la curiosità libresca che hanno i bambini sin da piccoli, per esempio dai tre anni in poi la maggior parte dei bambini sono incuriositi dall'oggetto definito libro, quindi non si può far altro che invogliarli ancora di più, leggere loro di tutto, senza privarli di quello che per loro è un piacere, anche se magari la giornata è stata faticosa e tutto è andato storto, bisogna insistere perché instaurerete un legame unico. La seconda parte raccoglie i dieci diritti di un lettore e li trovo decisamente idonei e coerenti al lettore tipo. 
La copertina è semplicissima ma è bellissima, rappresenta una penna stilografica venerata da degli omini stilizzati, l'adoro!
Non ci sono errori di battitura né di stampa.
Lo consiglio a tutti, ma veramente a tutti, anche ai lettori alle prime armi, anche a coloro che hanno paura di approcciarsi con il libro e tutto quello che esso contiene. 
Consigliatissimo! 
Sofia. 

giovedì 9 ottobre 2014

L'amico del piccolo tirannosauro


                              BELLO
Titolo: L'amico del piccolo tirannosauro
Autore: Florence Seyvos e Anais Vaugelade
Prezzo: 13euro
Genere: Libro per bambini
Trama:C'era una volta un piccolo tirannosauro che non aveva amici perché li mangiava tutti. Un giorno incontra Mollo, che con l'aiuto di formule magiche e torte succulente gli cambierà la vita. Età di lettura: da 3 anni.
Ho iniziato a leggere qualcosa al mio cuginetto e il secondo libro preso dalla biblioteca per lui è "L'amico del piccolo tirannosauro" di Seyvos e Vangelade. 
I disegni sono stupendi, la storia non è molto originale, ma rimane comunque divertente. 
Mio cugino ha apprezzato veramente di cuore, lo ha sfogliato più volte anche da solo, per guardare le immagini. 
Mi è piaciuto e l'ho trovato più adatto per un bambino rispetto a quello recensito precedentemente. 
Ringrazio la Biblioteca di Urbisaglia che ha acquistato questi libri per bambini.
Consigliato! 
Sofia.

giovedì 2 ottobre 2014

Il mestiere dell'artista. Da Giotto a Leonardo

                         BELLO

Titolo: Il mestiere dell'artista. Da Giotto a Leonardo
Autore: Claudio Strinati
Prezzo: 12euro
Pagine: 172pagine
Genere: Saggio di storia dell'arte
Trama: L'inventore fu Giotto, il primo autore forse che si distacca netto dall'anonimato dell'opera e si distingue per lo stile personale dalla maniera collettiva; il periodo del suo trionfo, l'Umanesimo e il Rinascimento: è allora che il mestiere dell'artista si impone e si precisa con una successione strabiliante di geni: Ambrogio Lorenzetti, che scopre la città personaggio, Masaccio il misterioso, l'Anonimo del Trionfo della Morte, Antonello e il suo doppio Zanetto, Pisanello pittore di favole, il borghese Gentile da Fabriano, Bellini re della prospettiva, Beato Angelico e Filippo Lippi, l'ordinato e il convulso, Botticelli e il dominio dello stile, fino a Michelangelo che scopre nuovi territori dell'espressione. Ciascuno ha il suo tratto, è questa la straordinaria novità del periodo, la sua "aria", che lo storico dell'arte Strinati individua e descrive in una formidabile galleria.
Qualche anno fa, un mio professore aveva assegnato per le vacanze il compito di leggere tre libri a scelta da una lunga lista, tra cui era presente anche questo. Avevo già letto i tre libri assegnati, quando ho deciso di acquistare e leggere anche un quarto volume, che si intitolava "Il mestiere dell'artista. Da Giotto a Leonardo" di Strinati. Dopo l'acquisto non l'ho iniziato, non mi ispirava più e il professore di letteratura era stato cambiato, quindi ho lasciato questo libro in libreria. L'università che frequento ha dei test d'ingresso, tra cui quello di storia dell'arte, che guarda caso, riguardava il periodo storico tra il 1200 e il 1700. Ho subito ripensato a quel volume che avevo comprato tanti anni addietro, così oltre a studiare su un manuale scolastico di storia dell'arte, leggevo anche quest'ultimo.
Devo dire che Strinati in questo libro usa un tono che assomiglia moltissimo a quello che un professore userebbe non durante una spiegazione, ma durante un incontro extra scolastico; il linguaggio che usa è molto semplice, le affermazioni che fa sono argomentate con esempi e in base ad esso fa un certo tipo di ragionamento parallelo. 
Devo dire che mi è piaciuto moltissimo questo suo modo di affrontare la storia dell'arte, così ho deciso di acquistare piano piano tutta l'intera collana, in quanto durante la lettura ho saputo che questo volume fa parte di una collana in cui Strinati spiega la storia dell'arte e quindi vorrei molto leggerla e collezionarla. 
L'edizione è curatissima e non ci sono errori di battitura né di stampa, l'unica pecca è che le pagine sono rilegate molto strette e è difficile aprire completamente il volume. Le pagine sono spesse, questo mi piace molto, ma nel complesso sono molto soddisfatta. 
Mi è servito molto come testo di approfondimento quindi credo ne valga la pena.
La copertina è molto seria, monocromatica e reca solo un piccolo cerchio nel quale è rappresentato un pezzetto di quadro dell'epoca. 
Lo consiglio vivamente!
Sofia

mercoledì 1 ottobre 2014

Un guantino di lana

                                     COSì COSì

Titolo: Un guantino di lana
Autore: Diane Barbara
Prezzo: 14,90euro
Pagine: 27pagine
Genere: Storia per bambini 
Trama: Nella neve gelata, gli animali saltano, corrono e cercano un riparo dal gran freddo. Il topolino ne ha trovato uno ben caldo e confortevole. Sarà disposto a condividerlo con gli altri?
Questo libro l'ho preso nella Biblioteca di Urbisaglia per mio cugino, che ha solo tre anni, e dato che è un amante dei libri, ho deciso di provare a leggere insieme a lui questo libro. Sinceramente ho preso questo libro a caso dallo scaffale Nati per Leggere presente nella Biblioteca di Urbisaglia.
La storia in se è carina, il fatto che un signore si perda un guanto e che tutti gli animali volessero rifugiarsi in esso, lo rende strano, perché gli animali in questione vanno dal topo all'orso, secondo me il fatto che tutti gli animali potessero entrare nel guanto rende la storia inverosimile, tanto che mio cugino mi diceva mentre leggeva che il cinghiale non poteva entrarci...Come dargli torto? Comunque l'esperimento è andato a buon fine poiché ho dovuto leggere questo libricino per ben sei volte e mio cugino si immedesimava e faceva domande incuriosite sulla storia.
Il prezzo del libro è eccessivamente alto, cioè 14,90 euro per un libro di 27 pagine è troppo, capisco che ci sono molti disegni, capisco che all'interno c'è un cd, ma cavoli, quasi 15 euro, è un furto.
I disegni all'interno non sono bellissimi, anzi credo che il cinghiale per esempio sia molto brutto.
Comunque sono sicura che la prossima volta cercherò un libro più adatto.
Sofia.

La favola di Amore e Psiche

                       
                                                BELLO
Titolo: La favola di Amore e Psiche
Autore: Apuleio
Prezzo: 1,90euro
Pagine: 127pagine
Genere: Favola 
Trama: Tradotta in tutte le lingue, raffigurata dai più celebri pittori, musicata dai compositori e cantata dai poeti, la storia di Amore e Psiche è il racconto più noto e più bello contenuto nelle Metamorfosi di Apuleio. E' una favola autentica, dai toni delicati e dalle atmosfere magiche e incantate, che racchiude in sé tutti gli elementi cari alla tradizione fiabesca popolare. Un racconto conosciuto in tutto il mondo, di cui sono state date le più diverse interpretazioni, e che continua ad avere una straordinaria fortuna da quasi duemila anni.
Ormai saprete che io adoro la Newton Compton e libri come questi me lo confermano sempre di più.
Ho comprato questo libro da Del Monte a Macerata, un negozio di cartoleria, libreria e negozi di articoli di cancelleria, una domenica pomeriggio, volevo comprare un libro ed erano diversi giorni che mi tornava in mente questo titolo, così appena l'ho visto me lo sono preso.
La copertina è favolosa, forse leggermente troppo rosa, ma comunque adatto alla storia in se.
Personalmente non conoscevo la favola di Amore e Psiche, quindi mi ci sono buttata e mi ha molto soddisfatta. L'ho trovata lenta al punto giusto e sdolcinata al punto giusto. Il fatto che non ci fossero moltissime descrizioni non mi ha disturbato moltissimo, anzi l'ho trovata più fluida.
L'edizione è economica anche se non come la collana LIVE della Newton Compton, infatti questo libro fa parte della LIVE Deluxe, che ha come differenza di avere la copertina rigida, sinceramente preferivo la LIVE, senza copertina rigida, ma comunque mi sono trovata bene anche con questa.
Il personaggio principale femminile l'ho trovato molto coerente con il nome, ma proprio per questo a volte, nel corso le favola, mi ha fatto innervosire il suo comportamento.
Un aspetto che mi ha lasciata interdetta è il modo in cui Apuleio ha affrontato la rivincita di Psiche.
Afrodite in questa favola è rappresentata come la cattiva, capricciosa, dea della Bellezza, e secondo me è un aspetto che non molti scrittori avrebbero descritto, per questo mi è piaciuto.
Non ho trovato errori di battitura o di stampa, come invece in altri libri, quindi mi ritengo fortunata.
Lo consiglio vivamente!
Sofia.