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Benvenuti a tutti voi,questo è un blog in cui si parlerà principalmente di libri. A scrivere siamo:
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venerdì 26 luglio 2013

Il giovane Holden

                                                          BELLO
Titolo:Il giovane Holden
Autore: J.D. Salinger
Prezzo: 11.80euro
Pagine: 248
Casa editrice: Einaudi
Genere:Romanzo
Trama:Sono passati cinquant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua "infanzia schifa" e le "cose da matti che gli sono capitate sotto Natale", dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perché è arrabbiato Holden? Poiché non lo si sa con precisione, ciascuno vi ha letto la propria rabbia, ha assunto il protagonista a "exemplum vitae", e ciò ne ha decretato l'immenso successo che dura tuttora. È fuor di dubbio, infatti, che Salinger abbia sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando l'immaginario collettivo e stilistico del Novecento, diventando un autore imprescindibile per la comprensione del nostro tempo. Holden come lo conosciamo noi non potrebbe scrollarsi di dosso i suoi "e tutto quanto", "e compagnia bella", "e quel che segue" per tradurre sempre e soltanto l'espressione "and all". Né chi lo ha letto potrebbe pensarlo denudato del suo slang fatto di "una cosa da lasciarti secco" o "la vecchia Phoebe". Uno dei libri del Novecento che tanto ha ancora da dire negli anni Duemila.
Salinger è uno scrittore molto rinomato e conosciuto in tutto il mondo, personalmente lo conoscevo per questo  suo libro,"Il giovane Holden"; ma fonti attendibili mi hanno riferito che in realtà questo romanzo non sia il capolavoro dello scrittore.
Il personaggio principale è un ragazzo sedicenne, Holde, e il lettore lo incontra nell'ultimo giorno di permanenza in una scuola superiore maschile, rinomata in tutto il paese. 
Salinger descrive questo ragazzo in tutte le sue peculiarità e lo descrive facendo in modo che ogni lettore si trovi immedesimato con Holden.
L'ambientazione non è fondamentale in questo romanzo, ma credo che comunque sia un libro molto bello.
La voce narrante è il ragazzo stesso, e solitamente usa del voi per parlare. Non ci si sofferma sui dettagli, ma Holden ci fa il resoconto delle situazioni e delle proprie emozioni tramite frasi essenziali e sulle quali evita di dilungarsi inserendo un semplice, eccetera eccetera.
Lo stile è diverso da quello a cui noi, odiernamente, siamo abbituati, quindi all'inizio è difficile apprezzare il romanzo, ma pian piano di arriva a capirlo e a immedesimarsi in Holden.
Ho comprato questo romanzo da un mio compagno di classe, il quale me lo ha venduto per 3.00euro.
L'edizione è molto bella, semplice, l'unica pecca è che nel libro non è presente nessuna nota biografica del lettore, ne alcuna trama del romanzo stesso.
Credo che leggerò altro di Salinger, mi è stato consigliato "Nove racconti" e pare che in questo volume ci siano dei racconti bellissimi.
Consigliato? Credo che sia doveroso leggere Salinger...
Sofia.

martedì 23 luglio 2013

Alice in Zombieland

                                                        COSì COSì
Titolo:Alice in Zombieland
Autore: Gena Showalteer
Prezzo: 7.50euro
Pagine: 435
Casa editrice:Mondadori
Genere:Romanzo horror
Trama:Non avrò pace finchè non avrò rispedito nella tomba tutti i morti che camminano. Per Sempre. Se qualcuno mi avesse detto che la mia vita sarebbe cambiata in un momento, sarei scoppiata a ridere. E invece è proprio quello che è accaduto. Un attimo, un secondo, il tempo di respiro, e tutto ciò che amavo è sparito.  Mi chiamo Alice Bell, e la notte del mio sedicesimo compleanno ho perso la madre che adoravo, la mia sorellina e il padre che non ho mai capito finchè non è stato troppo tardi. Quella notte ha scoperto che lui aveva ragione: i mostri esistono veramente. Gli zombie mi hanno portato via tutto. E adesso non mi resta che la vendetta... Per realizzare i suoi propositi, Alice dovrà imparare a combattere contro i non-morti e fidarsi del peggiore dei cattivi ragazzi della scuola, Cole Holland. Ma lui nasconde dei segreti. E i segreti potrebbero rivelarsi persino più pericolosi degli zombie.
Una mia amica mi ha regalato questo libro e lo fa preso in edicola. Il romanzo originariamente era soltanto un e-book, ora ne stanno facendo delle ristampe economiche. 
La copertina è molto bella, la ragazza raffigurata è la protagonista, cioè Alice Bell.
Il romanzo, non è male, nel senso che lo stile non è bruttissimo, certo come sempre esiste di meglio, ma rispetto la trama, lo stile è moooolto accettabile; dico questo perché durante la lettura è come se in realtà non stessi leggendo delle avventure di Alice, ma di Bella Swann; i fatti che vengono narrati seguono delle tappe, che almeno io ho percepito, e queste tappe sono le medesime  di "Twilight", esempio: Cole ha un fuoristrada o una Jeep, non ricordo esattamente, e lui puntualmente apre la portiera ad Alice o addirittura la fa sedere lui sul sedile, cose che succedeva anche tra Edward e Bella; altro esempio Alice e Cole parcheggiano in un luogo isolato, per poi andare in una foresta a parlare, ma il bello è che durante questa loro "fuga", perché stanno marinando la scuola in questa azione, lui le ripete che lei dovrebbe avere paura di lui... Penso che con questi due esempi mi sono spiegata anche troppo bene. 
I personaggi sono descritti in modo esaustivo, ma purtroppo tutte le situazioni sono prevedibili, o almeno lo sono i comportamenti dei vari personaggi, l'unica parte diciamo originale è la tragedia che deve affrontare Alice e di quella che deve affrontare la sua migliore amica.
L'ambientazione è quella che vede una tipica scuola americana, case immerse nei boschi (vi ricorda qualcosa??) e varie stalle...
Consiglierei questo libro? Se proprio siete fan della saga di Stepheny Meyer e volete leggere il suo romanzo senza la presenza di vampiri e licantropi, ma  con zombie ed esseri sopranaturali.
Sofia.

lunedì 22 luglio 2013

Acciaio

                                                        BELLO
Titolo:Acciaio
Autore: Silvia Avallone
Prezzo: 13.00euro
Pagine: 360
Casa editrice:Rizzoli
Genere:Romanzo
Trama:Nei casermoni di via Stalingrado a Piombino avere quattordici anni è difficile. E se tuo padre è un buono a nulla o si spezza la schiena nelle acciaierie che danno pane e disperazione a mezza città, il massimo che puoi desiderare è una serata al pattinodromo, o avere un fratello che comandi il branco, o trovare il tuo nome scritto su una panchina. Lo sanno bene Anna e Francesca, amiche inseparabili che tra quelle case popolari si sono trovate e scelte. Quando il corpo adolescente inizia a cambiare, a esplodere sotto i vestiti, in un posto così non hai alternative: o ti nascondi e resti tagliata fuori, oppure sbatti in faccia agli altri la tua bellezza, la usi con violenza e speri che ti aiuti a essere qualcuno. Loro ci provano, convinte che per sopravvivere basti lottare, ma la vita è feroce e non si piega, scorre immobile senza vie d'uscita. Poi un giorno arriva l'amore, però arriva male, le poche certezze vanno in frantumi e anche l'amicizia invincibile tra Anna e Francesca si incrina, sanguina, comincia a far male. Silvia Avallone racconta un'Italia in cerca d'identità e di voce, apre uno squarcio su un'inedita periferia operaia nel tempo in cui, si dice, la classe operaia non esiste più.
A Torino ho acquistato undici libri, tra cui anche questo. Sinceramente non mi interessava come libro, ossia non era nella mia "lista desideri", ma dato che era compreso in una promozione (ogni 20euro di libri, ti davano 5 euro di carburante con una spesa di 25euro), quindi lo presi al Carrefour di Grugliasco insieme a "Lo Hobbit" di Tolkien. 
Non mi aspettavo nulla da questo romanzo, ma sono riuscita anche a commuovermi.
I personaggi sono descritti in modo sintetico ma perfetto, quasi anche troppo. I luoghi sono ripetuti nelle descrizioni un'infinità di volte e per questo non so se sia un bene o un male. 
La vicenda è svolta in Toscana, precisamente in via Stalingrado principalmente e in altri quartieri limitrofi.
Tutta la narrazione ha come protagoniste principali due ragazzine, Francesca e Anna; e come personaggi secondari le loro famiglie e i loro amici. 
Il romanzo è una finestra su una Toscana degradata, dove vigono gli spacciatori e le abitazioni sono adibite in palazzoni enormi costruiti durante lo sviluppo dell'acciaieria. Si parla di sogni, di realtà purtroppo quotidiane per la maggior parte delle persone e si parla anche di amicizia e di crescita, tanto  che questo romanzo potrebbe essere definito di "formazione", poiché le protagoniste ci vengono presentate all'età di tredici anni, e le vediamo crescere sino all'alba del quindicesimo compleanno. 
Lo stile  è rigido e immediato, fresco e quasi tormentato. 
L'edizione, almeno la mia copia, reca errori di ortografia che reputo impensabili, poiché i libri servono, a mio avviso, anche a farti imparare a scrivere correttamente, ma se questi recano degli errori, è inutile leggere libri per imparare a scrivere.
Il prezzo con cui me lo sono appropriato è di 11.05euro, tantino per i miei canoni ma alla fine qualche volta si può fare.
Ho deciso di definire questo romanzo "BELLO" perchè mi ha fatto commuovere e perchè richiama, in modo esasperato i miei tredici anni.
Consigliato? Diciamo che è un libro per l'estate, ma è un libro cupo, che parla di ingiustizie e che rivanga i tredici anni che ormai sono vissuti e quasi dimenticati. è un tuffo al passato.
Sofia.

venerdì 19 luglio 2013

Lucertola

                                                       BELLO
Titolo: Lucertola
Autore: Banana Yoshimoto
Prezzo: 6.00euro
Pagine:116
Casa editrice:Feltrinelli
Genere:Raccolta
Trama:Sei racconti intorno al tempo, alla guarigione, al destino, al fato, immersi in una Tokyo sfolgorante di luci notturne e pulsante di vita. I protagonisti sono accumunati dalla stessa sorte: tutti in qualche modo feriti si sono chiusi in un guscio che li protegge, ma contemporaneamente li separa dal mondo, impedendo loro di agire e di interagire con gli altri. Ma sensazioni dimenticate si affacciano alla memoria, la vita, prima paralizzata, ricomincia a scorrere rivelando la catartica necessità di entrare finalmente in azione e di fare i conti con il passato. E' alle soglie di questa trasformazione che lo sguardo di Banana Yoshimoto si posa sui suoi enigmatici personaggi per raccontarne il disagio, l'angoscia, la liberazione.
Banana Yoshimoto è una grande scrittrice giapponese che ha "partorito" per tutti i lettori numerosi libri. Personalmente ho recuperato solo questo primo volume, il quale, tra l'altro è una raccolta di sei racconti brevi.
Il tema principale è la speranza, ossia la trasformazione dal fatalismo alla speranza che c'è in ogni uomo e che nonostante tutte le difficoltà si riaccende sempre.
Il libro è pieno di frasi formulate in modo estasiante e perfetto.
L'edizione è molto curata, quindi complimenti alla Feltrinelli.
La copertina è strana, ma al contempo è bella, attira molto.
Ho comprato questo volume della Yoshimoto a Torino, alla Libraccio! è un negozio fantastico, se siete di quelle parti vi consiglio di passarci, poichè oltre ai libri hanno anche roba scolastica e dvd.
Il libro è consigliatissimo ovviamente.^^
Sofia.

Living in small spaces

BELLO
Titolo:Living in small spaces
Autore: Cristian Campos
Prezzo: 19.90euro
Pagine: 271
Casa editrice:Gribaudo 
Genere:Saggio illustrato
A Torino ci sono molte librerie interessanti, tra cui quella della Feltrinelli. Quest'ultima occupa un edificio di tre piani e uno tra questo è dedicato esclusivamente alla musica e ai videogiochi. In un angolo dell'ultimo piano dell'edificio c'era un box con un cartello che indicava che i libri al suo interno erano scontati del 70%. Questo era l'unico libro sull'architettura ed era l'ultima copia, quindi era destino. Sulla copertina c'erano due bollini, uno scritto a mano in cui era evidenziato un "- 70%" e l'altro con scritto "19,90 Gribaudo", non si capiva se il prezzo fosse scontato 19.90euro o fosse da scontare, così lo portai da una commessa e mi disse che era da scontare, quindi senza neanche rifletterci lo presi sottobraccio e andai in giro per la Feltrinelli. Lo pagai e all'uscita del negozio, in un parco cominciai a sfogliarlo  e vidi delle foto magnifiche spiegate in quattro lingue differenti. 
Tutte le didascalie spiegano, in riferimento alla foto soprastante, come si è deciso di operare in un certo ambiente.
Il libro tratta di ambienti piccoli, quasi monolocali, che grazie a delle tecniche innovative e a un buon uso dello spazio disponibile, si è riusciti a creare una casa accogliente e di tendenza.
Per chi è interessato a questo tipo di aspetto, questo libro è molto utile.
L'edizione è ottima e presto vedrò di recuperare molti più saggi sull'argomento o in generale sull'architettura.
Sofia.

martedì 16 luglio 2013

Senza Famiglia

                                                    COSì COSì
Titolo: Senza famiglia
Autore: Malot Hector
Prezzo: 6.00euro
Pagine:248
Casa editrice:DeAgostini
Genere:Classico per bambini
Trama: Il romanzo è la storia di Remigio, o meglio conosciuto come Remì, un bambino che affronterà moltissime difficoltà.
La storia di Remigio era trasmessa in televisione negli anni '70, dove il protagonista aveva come nome il nomignolo originale, cioè Remì; personalmente ho sempre snobbato questa storia, per vari motivi, ma una volta letto ho capito che in realtà ho sbagliato, dovevo leggerlo sin da bambina.
Il libro non è stato acquistato da me, ma da una compaesana la quale regalò questo volume a mia zia, quando entrambe avevano otto anni; quindi personalmente ho solo letto il volume.
L'edizione non è la medesima dell'immagine, ma è molto, ma mooolto più vecchia e di conseguenza i vocaboli sono vecchi e inusuali.
La storia è ricca di eventi inusuali per l'epoca che stiamo vivendo, ma che per l'epoca in cui è ambientata la storia, erano molto comuni.
In realtà non succedono grandi cose, ma ci sono risvolti della vita che possono succedere e che non ti obbligano a tirare il fiato, per questo il mio giudizio è solo "COSì COSì".
I personaggi sono quelli del Mulino Bianco, cioè sono tutti buoni tranne i pochi cattivi che rispecchiano gli antagonisti. Certo, è un libro per bambini, però se ci fosse stato un solo colpo di scena sarebbe stato tutto molto diverso.
Ditemi i vostri pareri e mi raccomando regalatelo a un bambino di circa otto anni.
Sofia.

martedì 2 luglio 2013

Robin Hood

                                                             BELLO
Titolo:Robin Hood
Autore: Alexandre Dumas
Prezzo: 6.00euro
Pagine: 272
Casa editrice:Newton Copton
Genere:Romanzo d'avventura
Trama:Ogni epoca, ogni generazione ha avuto il suo Principe dei Ladri. Cavalleresco come Ivanhoe, spavaldo come D'Artagnan, Robin il proscritto ha la generosità di un santo e la giovialità di un ragazzo. Di sicuro l'arciere di Alexandre Dumas è il prototipo di una lunga serie di ladri gentiluomini. Il cinema lo ha a lungo inseguito nei labirinti di Sherwood, regno dell'allegria, dell'amicizia e delle sfide beffarde. Gli ha fatto assumere la scanzonata fisionomia di Douglas Fairbanks, la malinconica ironia di Sean Connery, il sorriso rassicurante di Kevin Costner. Per i cartoni animati Robin è una volpe, l'inseparabile John un grosso orso. Ma nessuna immagine (come nessuno sbirro) è mai riuscita a imprigionarlo. La lotta che ha ingaggiato con il potere è destinata a non aver mai fine. Perché Robin Hood è un mito: quello della giustizia che non ha pace e vaga per il mondo a risvegliare i suoi arcieri.
La storia di Robin Hood è conosciuta in tutto il mondo, e io mi sono sempre chiesta, sin da bambina, quali fossero le origini dell'arciere e la sua fine; per questo ho acquistato questo volume.
L'edizione che ho letto, non è quella dell'immagine, è un'edizione vecchissima della BIETTI, che faceva parte della collana "Il ventisette"; purtroppo l'edizione è antiquata e si è praticamente disintegrata durante la lettura, ma in compenso il prezzo che aveva il libro quando l'avevo comprato era di un euro, quindi non ho perso tanti soldi. Questa edizione la comprai da una mia compagna di scuola. Sono a conoscenza del vostro dubbio...Ma se hai letto un'altra edizione, perchè mettere l'immagine del libro della Newton Compton editore?! Semplice, perchè ho ordinato questa copia nella cartolibreria del mio paese, per avere un volume di questo splendido libro.
La copertina è bellissima, ci sono qualche errori di battitura all'interno del volume della BIETTI, ma non ho capito se fossero errori di stampa o segni dello scorrere del tempo, perché ad alcune parole mancavano proprio delle lettere...
Dumas è un'autore favoloso, non avevo letto niente di suo, e dovrò rimediare subito, perché lo stile con cui scrive è scorrevole, semplice, evocativo e stimolante, quindi devo reperire altre sue opere, assolutamente.
"Robin Hood" è un classico, però non è adatto a bambini, nel senso che, a mio avviso, si potrebbe iniziare a leggere questa storia, così per intero, verso i tredici anni e non prima, poiché ci sono alcuni passaggi e alcuni insegnamenti, come la lealtà e il valore, che non sarebbero assimilati a pieno.
I personaggi sono incredibili, soprattutto Robin, il quale ammalia il lettore con tutte le avventure e ti fa anche tenerezza in alcuni punti. Io l'ho adorato.
Vi consiglio il libro, mi è piaciuto molto e credo che sia utile a tutti coloro che, come me, si assillavano per sapere qualcosa in più di Robin Hood.
Sofia.