L'arte di essere felici

                                    BELLISSIMO
Titolo: L'arte di essere felici

Autore: Seneca

Prezzo: 0.99euro

Pagine: 127pagine

Genere: Filosofico

Trama: Una condizione di beatitudine così profonda che non si può nemmeno esprimere a parole, che si può solo sperimentare: un attimo che racchiude l'eterno e l'infinito. E' la felicità il tema del "De vita beata", un mirabile vademecum del pensiero di Seneca. In questo dialogo, dedicato al fratello Anneo Novato, il filosofo latino mostra che solo il saggio può raggiungerla. Distaccandosi dalle passioni terrene, egli diventa imperturbabile, al punto da non temere neanche la morte. Certo, è una strada difficile e piena di ostacoli, ma non impraticabile. Perché non nel piacere, che è meschino, servile, debole e caduco, ma nella virtù risiede la sola vera felicità.
Questo libro era inserito nella RainbowReadAthon, poiché reca la costa arancione; la sfida letteraria in questione è giunta al termine da un po' di giorni e io ho continuato a leggerlo nonostante tutto.
Ho comprato questo libro al Superconti di Corridomnia, un centro commerciale delle mie parti e sinceramente è stato il primo, credo, dei libri a 0,99 della collana LIVE della Newton Compton che ho acquistato. Mi ispirava la collana e inizialmente anche il titolo, successivamente non mi ha più attirata, quindi era rimasto in libreria. Con la presa parte a questa sfida letteraria, ho avuto la necessità di leggerlo, non perché non avessi altri libri arancioni in libreria, ma quelli che avevo erano troppo voluminosi per essere inseriti nella lista, quindi mi sono vista costretta a leggerlo.
Inizialmente ero un po' restia a queste varie maratone letterarie, in quanto solitamente non riesco a leggere un libro se sono obbligata, l'impulso infatti deve venire da me e non da fonti esterne; nonostante questo ho partecipato e ho notato che in realtà posso leggere libri che mi vengono imposti, questo inoltre aiuta anche tutti i lettori come me, cioè quelli che si ritrovano la camera straripante di libri da leggere. Se non ci fosse stata questa maratona, io non avrei letto questo libro.
Questo volume è il primo libro scritto da un filosofo latino che leggo, pensavo di non esserne all'altezza, invece mi sbagliavo. Mi è piaciuto molto e sinceramente non vedo l'ora di leggere altro di Seneca.
Devo fare i complimenti alla Newton Compton, in quanto, la reputo una casa editrice eccezionale e credo che se ho letto questo libro è solo merito suo, sia per la traduzione facile e accessibile a tutti, che per il modico prezzo della collana in cui è stato pubblicato questo libro.
La copertina è molto semplice e colorata, l'edizione è curata e in essa è presente anche il testo originale in latino, che permette quindi di comparare la traduzione al testo; personalmente non ho mai avuto la fortuna di studiare il latino, quindi mi sono fidata ciecamente della traduzione, ma credo che pubblicare dei titoli, con il testo originale a fronte sia un'azione di fiducia e di sicurezza, che non può far altro che affermare la competenza della casa editrice stessa.
Non ho riscontrato né errori di battitura né errori di stampa.
Durante la lettura del testo, mi sono ritrovata a sottolineare numerosi parti, le quali esprimevano e semplificavano i miei pensieri, quindi ho trovato questo libro, oltre che utilissimo, anche contemporaneo e per nulla scontato.
Ho studiato filosofia e ho letto pochissimi libri che ne trattavano, ma nonostante questo posso affermare che "L'arte di essere felici" di Seneca è quello che ho preferito.
Complimenti alla casa editrice.
Consiglio questo libro!
Sofia.
 P.S. Nel post precedente a questo ho presentato la nuova sfida letteraria, la SepTubeAThon, ma non so se potrò parteciparvi, in quanto mi si sono rotti gli occhiali, quindi mi ritrovo simile a un talpa e con dei mal di testa pazzeschi; non so quando saranno pronti i nuovi occhiali, intanto cercherò di leggere con quelli vecchi e questo comporterà una lettura lenta ed estenuante. Volevo solo rendervi partecipi del mio "handicap" momentaneo e se non vedrete post che parlano di libri sarà per questo motivo. A presto.

Conclusione della RainbowReadAthon e presentazione della SepTubeAThon

Salve a tutti, sabato 9 agosto era l'ultimo giorno utile per leggere i libri scelti per la sfida letteraria RainbowReadAthon.
Avevo scelto sei libri e ne ho letti quattro, le varie "recensioni" si possono trovare direttamente qui nel sito.
I titoli che avevo scelto erano i seguenti:

• Rosso: "Il libro del Tao-teh-ching" di Lao-Tzu. Edito dalla Newton Compton nella collana "LIVE" a 0,99 euro.
• Arancione: "L'arte di essere felici" di Seneca. Edito dalla Newton Compton nella collana "LIVE" a 0,99 euro.
• Giallo: "Almost blue" di Lucarelli. Edito dall'Einaudi nella collana "Stile Libero".
• Verde: "Cuore di tenebra" di Conrad. Edito dalla Newton Compton nella collana "LIVE" a 0,99euro.
• Blu: "L'alba della nuova Europa" di John Kennedy. Edito dalla Mondadori per la collana "Piccola Biblioteca Oscar".
• Viola: "La metamorfosi" e "Lettera al padre" di Kafka. Edito dalla Giunti per la collana "BIG".

I libri che ho letto sono stati:

• Rosso: "Il libro del Tao-teh-ching" di Lao-Tzu. Edito dalla Newton Compton nella collana "LIVE" a 0,99 euro.
• Giallo: "Almost blue" di Lucarelli. Edito dall'Einaudi nella collana "Stile Libero".
• Blu: "L'alba della nuova Europa" di John Kennedy. Edito dalla Mondadori per la collana "Piccola Biblioteca Oscar".
• Viola: "La metamorfosi" e "Lettera al padre" di Kafka. Edito dalla Giunti per la collana "BIG".

Il libro arancione lo avevo iniziato, ma non ho fatto in tempo a finirlo. Mi reputo soddisfatta, perché ho scoperto Kafka, anche se famosissimo, ho riconfermato Lucarelli e mi sono approcciata per la prima volta a un libro scritto da un autore cinese.

Mi dispiace un pochino per non essere riuscita a leggere anche gli altri due, ma pazienza, mi sono divertita e sono pronta per la prossima sfida letteraria, cioè alla SepTubeAthon; questa è la prima sfida letteraria creata in Italia ed è stata inventata da due bravissime Youtubers italiane che parlano di libri. A differenza delle altre sfide, questa sembra più facile, in quanto si possono unire tutti i punti che si vogliono, ma in realtà è molto complicata e in più non dura sette giorni, ma ben 14, quindi due settimane. Prima di tutto bisogna spiegare che NON è necessario seguire tutti i punti di cui è costituita la sfida, come sempre è una sfida con noi stessi e non è una gara, quindi non si vince nulla e l'obbiettivo, oltre a leggere il più possibile, è misurarsi con se stessi divertendosi. La sfida inizierà l'8 settembre 2014 e terminerà nella mezzanotte del 21 settembre 2014.
I punti che si possono seguire sono i seguenti: 1. Leggere dei libri in cui o il nome o il cognome dell'autore o il titolo del libro iniziano con una vocale (es. Umberto Eco può essere selezionato sia per la U che per la E. Se si prende in considerazione il titolo del libro l'articolo non conta, es. "Il negoziatore" di Patterson non può essere selezionato perché l'articolo non conta e il titolo vero e proprio inizia con una consonante) 2. Leggere un libro scritto da una donna 3. Leggere un libro di racconti 4. Leggere dei libri in cui richiamino o vengano richiamate le quattro stagioni 5. Leggere un libro biografico o autobiografico 6. Leggere dei libri che richiamino i quattro elementi (aria, fuoco, terra, acqua. Anche in questo caso si possono selezionare dei titoli che ti ricordano gli elementi, es. nel "Il trono di spade" di Martin esiste un personaggio di nome Arya e questo può essere utilizzato per l'elemento aria; oppure "Il rosso e il nero" di Stendhal può ricordare il fuoco, il rosso delle fiamme e il nero del carbone ecc.) 7. Leggere un libro di cui è tratto un film (in questo punto non si ha l'obbligo di vedere il film).
I titoli che ho scelto io per questa sfida sono:

 Questo libro mi permette di unire il punto 1 (lettera A), il 2 (scritto da una donna) e il 7 (di questo romanzo è stato tratto un film)

Questo libro l'ho inserito per la lettera E di Edgar 

Questo libro l'ho inserito per la lettera I di Italo Svevo e perché mi unisce anche il punto 3(libro di racconti)

Questo libro l'ho inserito per la lettera O di Oe

Questo libro l'ho inserito per la lettera U di Ugo. Sinceramente mi spaventa un po' questo libro, perché l'avevo provato a leggere e so che è abbastanza pesante.

Questo libro l'ho inserito perché mi riunisce le quattro stagioni, in quanto il libro è diviso in quattro parti e corrispondono alle quattro stagioni, inoltre è un libro autobiografico, quindi mi è utile anche per il punto 5.

Questo libro l'ho scelto in quanto ha al suo interno dei capitoli, questi portano il nome di alcuni animali e l'ho inserito per quanto riguarda i tre elementi (punto 6): acqua, aria e terra; proprio perché questi animali sono marini, terrestri o volatili.

Questo è l'ultimo libro che ho scelto per quanto riguarda il quarto elemento, cioè il fuoco, in quanto il rosso richiama il fuoco, quindi il punto 6 è terminato.

Il riepilogo dei libri è questo: 

Le pagine da leggere per questa maratona letteraria sono 1090 e ho contato di fare tutti i punti della sfida, cercherò di leggere tutti e 8 i libri, ma non so se ci riuscirò.

Prima di iniziare questa nuova maratona, devo ultimare i tre libri che ho in lettura in questo momento e sono: "L'arte di essere felici" di Seneca, in quanto lo avevo iniziato durante la RainbowReadAthon, "Case del mondo" reduce della prima sfida letteraria che ho affrontato, cioè la Booktubeathon, e "The dome" di Stephen King.

Vi auguro buone letture e un imbocca al lupo per questa nuova sfida, 

Sofia.

L'alba della nuova Europa

                                              BELLO
Titolo: L'alba della nuova Europa

Autore: John Fitzgerald Kennedy

Prezzo: 9.000lire

Pagine: 143pagine

Genere: Diario storico

Trama: Il libro è il diario scritto dal giovane ventottenne John Kennedy, il quale scrive le proprie impressioni man mano che si inoltra nell'Europa del dopoguerra e nella nuova divisione della Germania.
Il quarto libro letto per  RainbowReadAthon è il libro dalla costa blu, cioè "L'alba della nuova Europa" di Kennedy.
Questo volume l'ho comprato nel sito Amazon.it, per ben 2,10euro. Avevo questi pochi soldi sulla PostPay e così l'ho acquistato.
Il libro è il diario scritto da Kennedy durante la sua visita come giornalista in Europa. In questo diario trascrive tutte le sue impressioni e tutti i suoi pensieri sulla nuova conformazione postbellica del terreno Europeo. Il contenuto, quindi, è puramente storico anche se non oggettivo, ma comunque resta una fonte storica più che attendibile.
All'inizio del libro è presente una duplice introduzione, la prima scritta dalla segretaria, nonché odierna proprietaria del diario ufficiale, di Kennedy presidente. La seconda è scritta invece dal uno dei frequentanti di Kennedy, il quale corrisponde anche alla persona che ha deciso di pubblicare per primo il diario nel 1997.
L'edizione è ben curata e le pagine sono di carta spessa, quindi fisicamente il libro non sembra contare di 143, ma di circa 200.
Non posso dire che non ci siano errori di battitura, perché praticamente all'inizio del diario vero e proprio ce n'è uno ( letteralmente "...ai fini della determinazione di unuua condizione di guerra..."), ed è palesemente di battitura.
Ho assegnato un "BELLO" al libro per due motivi: 1. L'introduzione scritta dall'editore è, a mio avviso, eccessivamente ridondante, in circa 15 pagine, viene ripetuto continuamente che Kennedy era un giornalista, che scrive delle sue sensazioni durante la permanenza nell'Europa postbellica; questo si ripete per quindici pagine, tanto che ogni pagina che leggevo pensavo che non vedevo l'ora di leggere questo diario, giravo pagina e mi ritrovavo scritto lo stesso concetto. Nonostante questa ridondanza e questo ribadire il concetto, l'introduzione è scritta talmente bene che tu, lettore, hai voglia di saltare tutto per leggere direttamente il diario. 2. Il diario in se e per se contiene numerose ripetizioni, questa volta non di concetto, ma di vocaboli, cioè in circa tre righe si usa quattro volte le stessa parola, neanche un sinonimo, ma proprio lo stesso vocabolo; io capisco che l'editore ha pubblicato il diario, così come era, ma a mio avviso, se avesse usato un'altra parola, un sinonimo, non avrebbe di certo offeso Kennedy.
Tutto sommato, per un appassionato di storia, è un testo molto importante, quindi lo consiglio.
Sofia.

Il libro del Tao

                                   COSì COSì

Titolo: Il libro del Tao

Autore: Lao-Tzu

Prezzo: 0.99euro

Pagine: 127pagine

Trama:"L'opera più bella e più profonda in lingua cinese", "uno dei più importanti testi dell'antichità". Così è stato definito questo libro, sintesi della saggezza, della profondità di pensiero, della visione del mondo di una cultura millenaria. Un'opera così compenetrata nel mito- è il testo cinese antico più tradotto in Occidente- che è mitica anche la sua origine. Secondo la leggenda, un vecchio saggio intenzionato a lasciare la Cina venne fermato da un doganiere, che pretese il pagamento di un  pedaggio. E il vecchio "pagò" scrivendo per lui un volume in due parti, sul significato della vita e sulla virtù. Era proprio il "Tao-teh-ching", "Il libro del Tao".
Il terzo libro letto per la RainbowReadAthon è il libro dalla costa rossa, cioè "Il libro del Tao" di Lao-Tzu.  L'edizione del libro è quella della collana LIVE della Newton Compton a 0.99euro e per avere un prezzo così irrisorio è veramente ben curata, poi come sapete io adoro la Newton Compton come casa editrice, quindi come sempre, le faccio i più vivi complimenti.
L'edizione è molto curata, ci sono le varie spiegazioni nell'introduzione, però secondo me queste nozioni lasciano un po' a desiderare, cioè le spiegazioni non partono da zero, quindi per esempio, io che sono un ignorante, soprattutto per quanto riguarda il mondo orientale, mi sono ritrovata a saltare completamente sia l'introduzione che gli approfondimenti alla fine del libro (solo dopo aver provato a leggerli), perché le nozioni all'interno davano scontato che il lettore che si approcciava a questo libro sapesse già tutto e che quindi si poteva partire da una preesistente base culturale; in realtà non credo che solo io, come lettrice, ho riscontrato questo "difetto".
Ogni pagina del libro contiene una perla di saggezza, i temi sono contemporanei e devo ammettere che ne ho sottolineati diversi, perché magari ero concorde con il concetto che esprimevano; ma ho deciso di definire il libro "COSì COSì" perché oggi, dopo solo un giorno dopo la fine della lettura, non ricordo quasi nulla dei vari testi. Come sempre probabilmente è un mio limite, però bo.
La copertina è molto semplice, ma al tempo stesso molto "cinese", cioè ci sono elementi che ricordano il mondo Cinese e mi è piaciuta per questo.
All'interno del volume ci sono dei simboli, ma non si sa bene il significato, cioè almeno io non ci sono arrivata (sono ignorante, soprattutto in questo argomento).
Consigliato? Si, cioè sicuramente non l'ho visto come un testo fondamentale, ma sicuramente è ricco di concetti espressi in una maniera tale da farti ragionare e comunque per il prezzo che ha è fattibile.
Sofia.

La metamorfosi Lettera al padre

                                           BELLISSIMO
Titolo: La metamorfosi Lettera al padre

Autore: Franz Kafka

Prezzo: 5.9euro

Pagine: 145pagine

Genere: Romanzo 

Trama:Una mattina, svegliandosi, il commesso viaggiatore Gregor Samsa si ritrova tramutato in un enorme insetto: l'assurdo irrompe nel quotidiano e si confonde con la terribile banalità del male, con l'abitudine all'estraneità che inquina silenziosamente l'esistenza. La LETTERA AL PADRE, uno dei più lucidi e toccanti documenti psicologici del nostro secolo, è lo spietato atto d'accusa di un figlio contro il padre distante e brutale, e insieme l'accorato appello di chi non può rinunciare alla speranza di una riconciliazione. I grandi classici della letteratura mondiale in una nuova collana tascabile dalla veste grafica brillante e innovativa. Una scelta di titoli intramontabili per riscoprire fino in fondo il piacere della lettura. Teatro e poesia con testo originale a fronte.
Il secondo libro letto per la RainbowReadAthon è il libro dalla costa viola, cioè "La metamorfosi" e "Lettera al padre" di Kafka.
Avevo letto in passato un libro che era stato scritto su modello de "La metamorfosi", ed era "Il seno" di Roth. Personalmente è piaciuto più la versione Kafkiana, o forse ho letto il libro in un momento più adatto rispetto all'altro, comunque sono stata contenta anche in questo caso di aver inserito questo volume nella sfida; anche perché ho sempre visto Kafka e i suoi scritti come testi difficili e ai quali era difficile approcciarsi, ovviamente non è un testo facilissimo, sia per il fatto in sé, sia per i messaggi che lo scrittore cerca di trasmettere tramite le pagine.
Questo volume l'ho acquistato da una mia amica, che lo vendeva per problemi di spazio, per ben 2.75 euro.
Il libro è diviso in due, la prima parte riporta il testo del 'racconto' "La metamorfosi" e la seconda parte è composta da "Lettera al padre".
La copertina del libro è molto bella, e il disegno che vediamo sopra lo sfondo monocromo viola, è una parte del famosissimo dipinto di Van Gogh, "La camera di Van Gogh ad Arles"; sono rimasta soddisfatta della scelta del dipinto e lo reputo molto idoneo sia perché richiama l'ambientazione della prima metà del volume, sia perché Van Gogh è un autore che muta e che non viene capito dai cittadini stessi di Arles, quindi è un fatto che unisce il pittore allo scrittore o almeno al protagonista del primo 'racconto'.
L'edizione della Giunti è ben curata e non ci sono all'interno né errori di battitura né di stampa e anche per questo reputo queste edizioni fantastiche; il prezzo è accessibile e modesto e la qualità alta.
Mi è piaciuto molto "La metamorfosi", sia per il concetto in se che per l'ambiente familiare che mi ha ricordato moltissimo le famiglie odierne.
La seconda parte del libro mi è piaciuta e mi sono immedesimata in essa in una maniera paurosa, infatti in certi punti mi sono sentita Franz a tutti gli effetti; in un certo senso sono rimasta colpita positivamente da questa somiglianza, ma nell'altro ne sono rimasta lievemente turbata.
I personaggi sono ben descritti.
Lo stile di Kafka è uno di quegli stili che mi lasciano tramortita e che mi permettono di sognare ad occhi aperti. Sono riuscita ad immaginarmi tutte le scene, anche se nel primo racconto, sono un po' paradossali, ma è questo il bello della letteratura!
Dopo questo libro ho scoperto che amo Franz Kafka...Ovviamente leggerò altro di suo e sono sicura che non ne rimarrò delusa.
Lo consiglio, di cuore.
Sofia.

Almost blue

                                                BELLO
Titolo: Almost blue

Autore: Carlo Lucarelli

Prezzo: 7.23euro

Pagine: 218pagine

Genere: Romanzo giallo

Trama:Nessuno vuole ammetterlo, ma a Bologna c'è un assassino seriale: è l'Iguana, che assume di volta in volta l'identità delle sue vittime, per sfuggire alle "campane dell'inferno" che gli risuonano nelle orecchie. Tocca a Grazia cercare di prenderlo, e più delle sofisticate tecnologie che usa, le servirà l'intuito e la capacità di ascolto di Simone, cieco dalla nascita. Mentre cacciatore e preda si scambiano continuamente i ruoli, vediamo la scena ora con gli occhi attenti e ansiosi di Grazia, ora con lo sguardo febbricitante e doloroso dell'Iguana, o la percepiamo come un concerto di suoni e di voci, un complicato e fantastico arabesco mentale, quando la soggettiva è di Simone. E la città che così prende forma sotto i nostri occhi, fitto reticolo di trame e di ossessioni, è insieme la sorprendente megalopoli italiana che si stende su tutta l'Emilia, e anche il teatro magico dove tutte le storie possono accadere. Un thriller nervoso e impeccabile, una storia d'amore e solitudine, una scrittura che sa dosare tensione emotiva e colpi di scena.
Il primo libro letto della RainbowReadAthon è stato questo, il libro dalla costa gialla. Il volume è il secondo scritto da Lucarelli che ho letto, il primo è stato "Sotto la luna".Purtroppo con questa sfida sto andando a rilento, ma domani cercherò di leggere un altro libro tra i titoli selezionati.
Ho acquistato questo libro in una bancarella dell'usato di Macerata, durante il Barattolo, una "ricorrenza"  mensile, in cui si possono trovare al centro della cittadina bancarelle con oggetti usati, tra cui moltissimi libri. Il prezzo con il quale l'ambulante aveva messo in vendita il libro era di due euro e così l'ho pagato. Un affarone!
La copertina è fantastica e reputo di aver scelto bene il libro per la RainbowReadAthon!
Ho letto questo libro tutto di un fiato e la trama mi è sembrata molto originale e il finale non scontato, anche se vengono lasciati dei punti in sospeso nella conclusione.
Vorrei veramente leggere altro di Lucarelli, ma soprattutto di Grazia Negro e dei casi su cui lavora.
I personaggi sono ben delineati.
Lo stile narrativo è concreto, semplice e molto scorrevole, grazie anche all'utilizzo di un lessico semplice e diretto.
Nel volume non ci sono errori di battitura né di stampa.
Il libro si divide in tre parti e a capitoli alterni troviamo come narratore o Grazia, o Simone o l'altro uomo.
Leggetelo! Merita e in più è un autore italiano, quindi dobbiamo supportare gli scrittori talentuosi!
Consigliato!
Sofia.