Titolo: The dome
Autore: Stephen King
Prezzo: 12,90euro
Pagine: 1036pagine
Genere: Romanzo horror
Trama: È una tiepida mattina d'autunno a Chester's Mill, nel Maine, una mattina come tante altre. All'improvviso, una specie di cilindro trasparente cala sulla cittadina, tranciando in due tutto quello che si trova lungo il suo perimetro: cose, animali, persone. Come se dal cielo fosse scesa la lama di una ghigliottina invisibile. Gli aerei si schiantano contro la misteriosa, impenetrabile lastra di vetro ed esplodono in mille pezzi, l'intera area - con i suoi duemila abitanti - resta intrappolata all'interno, isolata dal resto del mondo. L'ex marine Dale Barbara, soprannominato Barbie, fa parte dell'intrepido gruppo di cittadini che vuole trovare una via di scampo prima che quella cosa che hanno chiamato la Cupola faccia fare a tutti loro una morte orribile. Al suo fianco, la proprietaria del giornale locale, un paramedico, una consigliera comunale e tre ragazzi coraggiosi. Nessuno all'esterno può aiutarli, la barriera è inaccessibile. Ma un'altra separazione, altrettanto invisibile e letale, si insinua come un gas velenoso nel microcosmo che la Cupola ha isolato: quella fra gli onesti e i malvagi. Tutti loro, buoni e cattivi, dovranno fare i conti con la Cupola stessa, un incubo da cui sembra impossibile salvarsi. Ormai il tempo rimasto è poco, anzi sta proprio finendo, come l'aria...Il mio ragazzo è da sempre una delle principali fonti di libri e questo non fa eccezione. Lo ha comprato in una libreria di Civitanova Marche durante una mattina al mercato.
Teoricamente questo doveva essere il primo libro da leggere in estate, una volta finiti gli esami di maturità, l'ho iniziato per primo, ma con le tre sfide letterarie a cui ho partecipato, la lettura di questo tomo è stata ripresa e accantonata diverse volte.
Ora che l'ho finito mi sento sola, in quanto i personaggi del libro mi hanno accompagnata per tutta l'estate, quindi mi ritrovo a vagare per la stanza non sapendo che fare, se continuare la lettura di qualche altro libro (ne ho ancora tre in corso), o iniziarne uno nuovo. La questione è che mi sento abbandonata.
Ci sono moltissimi personaggi in questo volume, praticamente un'intera cittadina americana, ma King te li presenta e te li prospetta come se li conoscessi da sempre, un po' per lo stereotipo che rappresentano.
Mi è piaciuto, molto, ma non mi sento di dare più di "BELLO"; non è come "Carrie", sempre del medesimo autore, che mi aveva tenuta letteralmente incollata alle pagine.
L'edizione è quella della Pickwick, della casa editrice Sperling & Kupfer, ed è curata, solo che ho riscontrato degli errori di battitura e di stampa e praticamente la copertina si stava staccando dalle pagine, nonostante non lo aprissi molto, è come se l'intero gruppo di pagine si fossero scollate dalla copertina.
La trama è molto avvincente, poi per come la racconta King è fantastica.
La copertina è inerente con la storia, per fortuna, ed è molto significativa, infatti vengono immortalati una fattoria accanto ad un riflesso, quello della cupola.
Il finale mi ha un po' spiazzata, ma come sempre quando si tratta di libri del Re!
Lo consiglio!
Sofia.